Pedagogista esperto nell’area degli interventi e dei servizi di educazione formale, non formale e informale nelle infrastrutture educativo-culturali, socio-educative e socio-assistenziali
La figura professionale può svolgere funzioni relative a:
· consulenza pedagogica verso individui, organizzazioni e istituzioni con particolare riguardo ai servizi educativi (pubblici e privati), alle famiglie;
· progettazione di interventi e servizi educativi, socio-educativi e culturali rispondenti ai bisogni del territorio, anche in riferimento a target specifici;
· organizzazione e management di servizi educativi presso cooperative sociali, strutture di promozione e diffusione della cultura;
· analisi dei bisogni formativi e definizione di programmi di intervento educativo in rapporto con altri fornitori di servizi socio-assistenziali e di cura;
· coordinamento di gruppi di lavoro con capacità di promozione di un clima relazionale di benessere organizzativo, di problem solving, di mediazione;
· innovazione dei servizi socio-educativi e socio-assistenziali sia pubblici che privati
Questa figura professionale possiede competenze tecnico specialistiche e trasversali: una solida competenza nelle discipline pedagogico-didattiche, conoscenze approfondite dei diversi aspetti della progettazione educativa (analisi dei bisogni, definizione delle finalità e degli obiettivi, valutazione delle risorse umane, strumentali e strutturali, metodologie di intervento, verifica e valutazione), metodi di monitoraggio e valutazione degli esiti e dell’impatto sociale di progetti e programmi di intervento, oltre a una adeguata padronanza della metodologia della ricerca educativa di natura teorica, storica, empirica e sperimentale.
Sviluppa competenze gestionali e di coordinamento e possiede specifiche conoscenze e competenze teoriche e pratiche nelle scienze pedagogiche e dell’educazione da applicare nei diversi contesti educativi formali, non formali e informali con particolare attenzione anche ai servizi infrastrutture educativo-culturali.
Il profilo, con ruoli apicali, può inserirsi in una pluralità di servizi e presidi, in relazione ai settori a settori del sistema formativo (sociale, assistenziale, di cura, culturale, etc.) e in relazione a una pluralità di destinatari dell’intervento educativo (infanzia, adolescenza e gioventù, famiglie, persone con disabilità, persone vulnerabili e a rischio di esclusione sociale, ...). Secondo il dettato normativo, infatti, il pedagogista opera nei servizi e nei presidi socio-educativi e socioassistenziali, nei confronti di persone di ogni età, nell’ambito dell’educazione formale, non formale e informale; in ambito scolastico, culturale, giudiziario, ambientale, dell’integrazione, socio-assistenziale, limitatamente agli aspetti socio-educativi; a supporto della genitorialità e della famiglia. Il Laureato può, infatti, inserirsi professionalmente, in Italia e all’estero, come:
· manager di servizi socio-educativi e di assistenza alla persona;
· progettista e coordinatore di servizi educativi e socio-educativi,
· progettazione di sistemi educativi integrati e territoriali,
· consulente pedagogista,
· esperto della progettazione formativa e curricolare,
· docente nella formazione professionale e nella scuola.