Menù principale
B005317 - LETTERATURA FRANCESE 1 (12 CFU)
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Anno Accademico 2022-23
Anno di corso
Primo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-LIN/03 - LETTERATURA FRANCESE
Crediti Formativi
12
Ore Didattica
72
Periodo didattico
12/09/2022 ⇒ 02/12/2022
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano/Francese
Contenuto del corso
Il corso avrà come titolo: "Norma sociale e desiderio: tradurre 'La Princesse de Clèves' e 'Madame Bovary'"
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
TESTI DI RIFERIMENTO:
Edizioni originali:
Madame de Lafayette, "La princesse de Clèves", édition de Bernard Pingaud, Paris, Gallimard, Folio classique
Gustave Flaubert, "Madame Bovary", édition de Thierry Laget, Paris, Gallimard, Folio classique
Traduzioni:
Madame de Lafayette, La principessa di Clèves, trad. di S. Aleramo, a cura di F. Garavini, Milano, Mondadori, 1981 (reperibile in biblioteca; estratti a cura del docente)
Madame de Lafayette, La principessa di Clèves, trad. di R. Debenedetti, Milano, Garzanti, 2008.
Gustave Flaubert, Madame Bovary, trad. di R. Carifi, Milano, Feltrinelli, 2014
Gustave Flaubert, La Signora Bovary, trad. di N. Ginzburg, Torino, Einaudi, 2015.
Riscritture e Trasposizioni:
Raymond Radiguet, "Le bal du comte d'Orgel" (1924), a cura di J. Cocteau, Monaco, Du Rocher, 1953.
Jean Cocteau, "La princesse de Clèves" (film)
INQUADRAMENTO STORICO-LETTERARIO (obbligatorio)
Letteratura francese, a cura di M. Landi, Milano, Mondadori/Le Monnier, 2021, vol. I, "Dalle origini al Settecento"; vol. II: "Dall'Ottocento al XXI secolo" (secoli Seicento e Ottocento)
BIBLIOGRAFIA CRITICA (1 testo obbligatorio a scelta dello studente. Testi disponibili presso la Biblioteca Umanistica)
a) Teoria della letteratura
Gérard Genette, "Discours du récit", Paris, Seuil, 1972
Gérard Genette, "Fiction et diction", Paris, Seuil, 1991
Guido Mazzoni, "Teoria del romanzo", Bologna, Il Mulino, 2011
Angelo Marchese, "L'officina del racconto", Milano, Mondadori, 1990
Erich Auerbach, "Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale" (2 voll.), Torino, Einaudi, 2000
G. Lukács, "Teoria del romanzo", SE, 2019
b) Norma sociale e desiderio
Sigmund Freud, "Il disagio della civiltà", Torino, Boringhieri, 2012.
Herbert Marcuse, "Eros e civiltà", Torino, Einaudi, 2001.
Silvia di Lorenzo, "Il teatro della coppia. La relazione d'amore da Euripide ad oggi", Moretti e Vitali, 2006
René Girard, "Mensonge romantique et vérité romanesque", Paris, Grasset, 1961 (e successive edizioni)
Tony Tanner, "L'adulterio nel romanzo: contratto e trasgressione", Genova, Marietti, 1990.
Paul Bénichou, "Morales du grand siècle", Paris, Gallimard, 2017.
Denis de Rougemont, "L'Amour et l'occident", Paris, 10/18, 2006.
c) Bibliografia indicativa su autori e testi
Arnaldo Pizzorusso, "Quel piccolo cerchio di parole. Elementi di una poetica letteraria nel Seicento francese", Bologna, Il Mulino, 1992
Henri Coulet, "Le Roman jusqu'à la révolution", Paris, Armand Colin, 2014
Alain Niderst, "La Princesse de élèves: le roman paradoxal", Paris, Larousse, 1973
Françoise Gevrey, "L'illusion et ses procédés: de la Princesse de élèves aux Illustres Françaises", Paris, Corti, 1988
Odette Virmaux, "Les héroïnes romanesques de Mme de La Fayette", Paris, Klincksieck, 1981
Jean Fabre, "L'art de l'analyse dans la Princesse de Clèves", Presses Univ. de Strasbourg, 1984.
Jean Starobinski, "La scala delle temperature. Saggio su Mme Bovary", Genova, Il Melangolo, 1984
Liliana del Gobbo, "Madame Bovary e i Buddenbrook: traduzioni, traduttori, traduttrici", Torino, Tab Edizioni, 2021
Victor Brombert, "Flaubert", Paris, Seuil, 1974.
Victor Brombert, "I romanzi di Flaubert: studio di temi e tecniche", Bologna, Il Mulino, 1989
Claude Digeon, "Flaubert", Paris, Hatier, 1970.
d) Bibliografia sulla traduzione
Umberto Eco, "Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione", Milano, Bompiani, 2003.
Umberto Eco, "Lector in fabula",Milano, Bompiani, 1979.
Bruno Osimo, "Manuale del traduttore", Milano, Hoepli, 2011.
Alberto Bramati, "Le trappole del francese. Una grammatica per i traduttori dal francese all'italiano", Milano, R. Cortina, 2019.
Gérard Genette, "Palimpsestes", Paris, Seuil, 1982.
Maurice Domino, "La réécriture du texte littéraire", Semen 3/1987 (en ligne); https://journals.openedition.org/semen/5383
Philippe Sollers, "L'écriture et l'expérience des limites", Paris, Seuil, 1978.
André Jolles, "Formes simples", Paris, Seuil, 1972.
Julia Kristeva, "La traversée des signes", Paris, Seuil, 1975.
Rita Librandi, "L'Italiano: strutture, usi, varietà", Roma, Carocci, 2019.
Stefano Ondelli, "L'Italiano delle traduzioni", Roma, Carocci, 2020.
Edizioni originali:
Madame de Lafayette, "La princesse de Clèves", édition de Bernard Pingaud, Paris, Gallimard, Folio classique
Gustave Flaubert, "Madame Bovary", édition de Thierry Laget, Paris, Gallimard, Folio classique
Traduzioni:
Madame de Lafayette, La principessa di Clèves, trad. di S. Aleramo, a cura di F. Garavini, Milano, Mondadori, 1981 (reperibile in biblioteca; estratti a cura del docente)
Madame de Lafayette, La principessa di Clèves, trad. di R. Debenedetti, Milano, Garzanti, 2008.
Gustave Flaubert, Madame Bovary, trad. di R. Carifi, Milano, Feltrinelli, 2014
Gustave Flaubert, La Signora Bovary, trad. di N. Ginzburg, Torino, Einaudi, 2015.
Riscritture e Trasposizioni:
Raymond Radiguet, "Le bal du comte d'Orgel" (1924), a cura di J. Cocteau, Monaco, Du Rocher, 1953.
Jean Cocteau, "La princesse de Clèves" (film)
INQUADRAMENTO STORICO-LETTERARIO (obbligatorio)
Letteratura francese, a cura di M. Landi, Milano, Mondadori/Le Monnier, 2021, vol. I, "Dalle origini al Settecento"; vol. II: "Dall'Ottocento al XXI secolo" (secoli Seicento e Ottocento)
BIBLIOGRAFIA CRITICA (1 testo obbligatorio a scelta dello studente. Testi disponibili presso la Biblioteca Umanistica)
a) Teoria della letteratura
Gérard Genette, "Discours du récit", Paris, Seuil, 1972
Gérard Genette, "Fiction et diction", Paris, Seuil, 1991
Guido Mazzoni, "Teoria del romanzo", Bologna, Il Mulino, 2011
Angelo Marchese, "L'officina del racconto", Milano, Mondadori, 1990
Erich Auerbach, "Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale" (2 voll.), Torino, Einaudi, 2000
G. Lukács, "Teoria del romanzo", SE, 2019
b) Norma sociale e desiderio
Sigmund Freud, "Il disagio della civiltà", Torino, Boringhieri, 2012.
Herbert Marcuse, "Eros e civiltà", Torino, Einaudi, 2001.
Silvia di Lorenzo, "Il teatro della coppia. La relazione d'amore da Euripide ad oggi", Moretti e Vitali, 2006
René Girard, "Mensonge romantique et vérité romanesque", Paris, Grasset, 1961 (e successive edizioni)
Tony Tanner, "L'adulterio nel romanzo: contratto e trasgressione", Genova, Marietti, 1990.
Paul Bénichou, "Morales du grand siècle", Paris, Gallimard, 2017.
Denis de Rougemont, "L'Amour et l'occident", Paris, 10/18, 2006.
c) Bibliografia indicativa su autori e testi
Arnaldo Pizzorusso, "Quel piccolo cerchio di parole. Elementi di una poetica letteraria nel Seicento francese", Bologna, Il Mulino, 1992
Henri Coulet, "Le Roman jusqu'à la révolution", Paris, Armand Colin, 2014
Alain Niderst, "La Princesse de élèves: le roman paradoxal", Paris, Larousse, 1973
Françoise Gevrey, "L'illusion et ses procédés: de la Princesse de élèves aux Illustres Françaises", Paris, Corti, 1988
Odette Virmaux, "Les héroïnes romanesques de Mme de La Fayette", Paris, Klincksieck, 1981
Jean Fabre, "L'art de l'analyse dans la Princesse de Clèves", Presses Univ. de Strasbourg, 1984.
Jean Starobinski, "La scala delle temperature. Saggio su Mme Bovary", Genova, Il Melangolo, 1984
Liliana del Gobbo, "Madame Bovary e i Buddenbrook: traduzioni, traduttori, traduttrici", Torino, Tab Edizioni, 2021
Victor Brombert, "Flaubert", Paris, Seuil, 1974.
Victor Brombert, "I romanzi di Flaubert: studio di temi e tecniche", Bologna, Il Mulino, 1989
Claude Digeon, "Flaubert", Paris, Hatier, 1970.
d) Bibliografia sulla traduzione
Umberto Eco, "Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione", Milano, Bompiani, 2003.
Umberto Eco, "Lector in fabula",Milano, Bompiani, 1979.
Bruno Osimo, "Manuale del traduttore", Milano, Hoepli, 2011.
Alberto Bramati, "Le trappole del francese. Una grammatica per i traduttori dal francese all'italiano", Milano, R. Cortina, 2019.
Gérard Genette, "Palimpsestes", Paris, Seuil, 1982.
Maurice Domino, "La réécriture du texte littéraire", Semen 3/1987 (en ligne); https://journals.openedition.org/semen/5383
Philippe Sollers, "L'écriture et l'expérience des limites", Paris, Seuil, 1978.
André Jolles, "Formes simples", Paris, Seuil, 1972.
Julia Kristeva, "La traversée des signes", Paris, Seuil, 1975.
Rita Librandi, "L'Italiano: strutture, usi, varietà", Roma, Carocci, 2019.
Stefano Ondelli, "L'Italiano delle traduzioni", Roma, Carocci, 2020.
Obiettivi Formativi
Il corso si propone un triplice obbiettivo: a) conoscere la storia del pensiero francese attraverso un prisma particolare, che è il desiderio femminile in conflitto con la norma sociale in due epoche storicamente lontane tra loro; b) conoscere le variabili socio-storiche dello stile letterario; c) confrontarsi, sul piano pragmatico, con esperienze traduttive diverse del medesimo testo
Prerequisiti
Adeguata conoscenza della lingua francese (B2-C1), storia letteraria, retorica, stilistica e traduttologia
Metodi Didattici
Lezione frontale e laboratorio
Altre Informazioni
È obbligatoria, in aggiunta al programma trattato, la lettura di 1 testo critico a scelta dello studente e l'orientamento storico-letterario sui due secoli di interesse del corso
Modalità di verifica apprendimento
Verifica possibile in itinere (esercitazioni di lettura in aula) e verifica finale così ripartita:
1) esposizione della lettura critica a scelta e dell'orientamento storico-letterario: in questo caso si valuteranno la fluidità espositiva, la ricchezza e appropriatezza lessicale, la problematicità dei contenuti trattati.
2) ricognizione argomentativa sui principali temi trattati durante il corso. In questo caso si valuteranno la capacità argomentativa e l'ampiezza di analisi del candidato
3) Analisi di uno o più testi trattati durante il corso. In questo caso si valuterà la capacità analitico-critica del candidato sul testo o sui testi esaminati.
1) esposizione della lettura critica a scelta e dell'orientamento storico-letterario: in questo caso si valuteranno la fluidità espositiva, la ricchezza e appropriatezza lessicale, la problematicità dei contenuti trattati.
2) ricognizione argomentativa sui principali temi trattati durante il corso. In questo caso si valuteranno la capacità argomentativa e l'ampiezza di analisi del candidato
3) Analisi di uno o più testi trattati durante il corso. In questo caso si valuterà la capacità analitico-critica del candidato sul testo o sui testi esaminati.
Programma del corso
Il corso, ponendosi un triplice obbiettivo, uno a carattere sociologico, uno a carattere stilistico-letterario ed infine uno a carattere pragmatico-traduttologico, affronterà questi aspetti secondo una ordinata successione. Le lezioni introduttive saranno dedicate ad inquadrare i due romanzi all'interno di una dialettica sovrastorica, che è quella del conflitto freudiano tra principio del piacere, nella fattispecie del desiderio femminile, e principio di realtà. Tale dialettica verrà in un secondo momento calata nel contesto socio-storico di riferimento: quello della nobiltà e del giansenismo alla fine del Seicento, tenendo anche conto della difficoltà che ebbe l'autrice a figurare con il proprio nome; quello della borghesia laica dell'Ottocento, non meno attenta, in un'ottica produttivistica, al controllo delle pulsioni soprattutto del mondo femminile. Ad un ulteriore stadio, si metteranno in rilievo determinati tratti storici del romanzo, tenendo conto che il capolavoro di Mme de Lafayette dà avvio alla tradizione del romanzo realista, mentre Madame Bovary ne è, per così dire, l'apoteosi. Seguirà un lavoro di analisi stilistico-compositiva, necessaria ad apprezzare sia il carattere socio-storico della scrittura dei due romanzi (ad esempio: il rapporto tra l'etica della restrizione come etica sociale in ambito giansenista e sue ricadute in termini di controllo della frase, dell'aggettivazione, etc., ed un'etica della restrizione assunta dal soggetto in un'epoca di eccesso poligrafico, come tendenza nevrotica in Flaubert). L'ultima fase del corso è volta a prendere in esame, per ciascun romanzo, due traduzioni d'autore (Carifi, Ginzburg, Aleramo, Debenedetti), confrontandole tra loro in modo da poter apprezzare le varianti di registro, di orizzonte di attesa del lettore, etc. ed affinare così le competenze traduttive degli studenti. Un laboratorio traduttivo sarà svolto infine, a partire dai due modelli.