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B024426 - STORIA DELLA FORMAZIONE NELLE ISTITUZIONI E ORGANIZZAZIONI
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Anno Accademico 2022-23
Coorte 2022 - Laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione degli Adulti, della Formazione Continua e Scienze Pedagogiche
Anno di corso
Primo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-PED/02 - STORIA DELLA PEDAGOGIA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
20/02/2023 ⇒ 06/06/2023
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
FORMAZIONE AL LAVORO E FORMAZIONE NEL LAVORO: DALLA PROSPETTIVA ISTITUZIONALE E ORGANIZZATIVA ALLA STORIA DEL LAVORO
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
S. Ventura, "La politica scolastica", Bologna, il Mulino, 1998, soltanto il cap. I.
S. Musso, "Storia del lavoro in Italia dall’Unità a oggi", Venezia, Marsilio, 2002.
M. Nicoli, "Le risorse umane", Roma, Ediesse, 2015.
Un testo a scelta fra i seguenti:
- S.A.Scandurra, "Scuola e lavoro. Educazione, formazione e sistema duale di apprendimento in Italia dall'Unità ad oggi", Palermo, Edizioni Fazio-Allmayer, 2019;
- P. Causarano, "La professionalità contesa", Milano, Angeli, 2000;
- G. Maifreda, "La disciplina del lavoro", Milano, Bruno Mondadori, 2007;
- G.Maifreda, "L'organizzazione del lavoro. Dalla rivoluzione industriale allosmart working", Milano-Torino, Pearson, 2022;
- M.Dati, "Quando gli operai volevano suonare il clavicembalo. L'esperienza delle 150 ore", Roma, Aracne, 2022.
S. Musso, "Storia del lavoro in Italia dall’Unità a oggi", Venezia, Marsilio, 2002.
M. Nicoli, "Le risorse umane", Roma, Ediesse, 2015.
Un testo a scelta fra i seguenti:
- S.A.Scandurra, "Scuola e lavoro. Educazione, formazione e sistema duale di apprendimento in Italia dall'Unità ad oggi", Palermo, Edizioni Fazio-Allmayer, 2019;
- P. Causarano, "La professionalità contesa", Milano, Angeli, 2000;
- G. Maifreda, "La disciplina del lavoro", Milano, Bruno Mondadori, 2007;
- G.Maifreda, "L'organizzazione del lavoro. Dalla rivoluzione industriale allosmart working", Milano-Torino, Pearson, 2022;
- M.Dati, "Quando gli operai volevano suonare il clavicembalo. L'esperienza delle 150 ore", Roma, Aracne, 2022.
Obiettivi Formativi
Conoscenze di base sul complesso rapporto storico fra vita sociale, addestramento al lavoro e processi educativi e formativi formali e informali, con particolare attenzione all’Italia unita e al suo sistema scolastico e formativo in riferimento all'organizzazione economica e istituzionale.
Competenze:
capacità di orientamento critico all’interno della propria attività professionale rispetto alla struttura attuale del sistema formativo italiano e alle sue origini storico-sociali.
Gli obiettivi sono declinati sulla base dei descrittori di Dublino:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscere i diversi sistemi di valori che hanno contraddistinto le società occidentali nel loro susseguirsi temporale e comprendere la dimensione intrinsecamente storica delle pratiche e dei modelli educativi.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Saper descrivere i modelli educativi del passato utilizzando un linguaggio appropriato, che sia esente da qualsiasi giudizio di valore espresso in termini assoluti.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): recepire in termini non passivi quanto viene declinato dal docente a lezione o quanto si trova scritto nei libri di testo di riferimento, ma assumere una posizione critica ed interlocutoria, che potrà essere manifestata in classe (attraverso domande), recandosi individualmente o in gruppo ai ricevimenti del docente e attraverso l'utilizzo della piattaforma moodle.
4. Abilità comunicative (communication skills): partecipare ad una discussione di gruppo in aula e relativa ai diversi temi affrontati a lezione.
5. Capacità di apprendere (learning skills): maturare il bisogno di una visione più profonda e articolata dei temi del corso, che potrà essere raggiunta, in primis, attraverso la letteratura diretta delle fonti (documenti, testi filosofici, tesi letterari).
Competenze:
capacità di orientamento critico all’interno della propria attività professionale rispetto alla struttura attuale del sistema formativo italiano e alle sue origini storico-sociali.
Gli obiettivi sono declinati sulla base dei descrittori di Dublino:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Conoscere i diversi sistemi di valori che hanno contraddistinto le società occidentali nel loro susseguirsi temporale e comprendere la dimensione intrinsecamente storica delle pratiche e dei modelli educativi.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Saper descrivere i modelli educativi del passato utilizzando un linguaggio appropriato, che sia esente da qualsiasi giudizio di valore espresso in termini assoluti.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): recepire in termini non passivi quanto viene declinato dal docente a lezione o quanto si trova scritto nei libri di testo di riferimento, ma assumere una posizione critica ed interlocutoria, che potrà essere manifestata in classe (attraverso domande), recandosi individualmente o in gruppo ai ricevimenti del docente e attraverso l'utilizzo della piattaforma moodle.
4. Abilità comunicative (communication skills): partecipare ad una discussione di gruppo in aula e relativa ai diversi temi affrontati a lezione.
5. Capacità di apprendere (learning skills): maturare il bisogno di una visione più profonda e articolata dei temi del corso, che potrà essere raggiunta, in primis, attraverso la letteratura diretta delle fonti (documenti, testi filosofici, tesi letterari).
Prerequisiti
Conoscenza della storia contemporanea italiana e mondiale fra fine '800 e '900. Utilizzo integrativo di manuali di storia contemporanea.
Metodi Didattici
Didattica frontale – utilizzo di supporti informatici e messa a disposizione on line dei materiali didattici (slides, tabelle, banche dati, ecc.) – strumenti multimediali
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale sia per i frequentanti sia per i non frequentanti. Durante le lezioni, sono previste verifiche intermedie attraverso discussioni collegiali dopo la presentazione di filmati. documenti, ecc.
Oggetto di verifica saranno: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell’esposizione; competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità.
Oggetto di verifica saranno: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza; capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; qualità dell’esposizione; competenza nell’impiego del lessico specialistico, efficacia, linearità.
Programma del corso
Il corso intende inquadrare l’analisi istituzionale del sistema italiano di formazione e istruzione professionali in una prospettiva comparata con l'esperienza della formazione continua, all'interno della dimensione istituzionale e organizzata del lavoro. L’evoluzione storica delle istituzioni educative viene analizzata attraverso la dimensione della governance educativa e delle politiche formative tra sistema istituzionale e sistema delle relazioni industriali e istituzionali.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
istruzione di qualità
uguaglianza di genere
lavoro dignitoso e crescita economica
uguaglianza di genere
lavoro dignitoso e crescita economica