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B029228 - STORIA DEI PROCESSI FORMATIVI PER LA FORMAZIONE DOCENTE
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2018-19
Coorte 2018 - Laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione degli Adulti, della Formazione Continua e Scienze Pedagogiche
Anno di corso
Primo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-PED/02 - STORIA DELLA PEDAGOGIA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
26/02/2019 ⇒ 07/06/2019
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Le lezioni si terranno in lingua italiana.
Contenuto del corso
L’insegnamento si propone come un’introduzione generale al sistema scolastico e alla professione docente declinata secondo parametri storici e sociali.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
- S. Brint, Scuola e società, Bologna, il Mulino, 2007 [2° ediz. riveduta].
- P. Causarano, Mestiere, professione o funzione? Gli insegnanti, in P. Causarano, L. Falossi, P. Giovannini (a cura di), Mondi operai, culture del lavoro e identità sindacali. Il Novecento italiano, Roma, Ediesse, 2008, pp. 183-202.
- P. Causarano, Dimensioni e trasformazioni della professionalità, in A. Ciprinai, A.Gramolati, G. Mari (a cura di), La Quarta Rivoluzione Industriale e le trasformazioni del lavoro, Firenze, FUP, 2018, pp. 159-174.
- M. Gattullo, Sul profilo professionale dell'insegnante, in «Scuola e Città», 1985, n. 7, pp. 288-302.
- M. Galfré, Tutti a scuola! L’istruzione nell’Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.
-L. Ribolzi, Società, persona e processi formativi. Manuale di sociologia dell’educazione, Milano, Mondadori Università, 2016.
- M. Baldacci (a cura di), La formazione dei docenti in Europa, Milano, Bruno Mondadori, 2013
- La scuola come comunità di pratiche. Apprendistato cognitivo e apprendistato situato = Dirigenti Scuola. Rivista di cultura professionale per la dirigenza educativa, 32 (2012).
- P. Causarano, Mestiere, professione o funzione? Gli insegnanti, in P. Causarano, L. Falossi, P. Giovannini (a cura di), Mondi operai, culture del lavoro e identità sindacali. Il Novecento italiano, Roma, Ediesse, 2008, pp. 183-202.
- P. Causarano, Dimensioni e trasformazioni della professionalità, in A. Ciprinai, A.Gramolati, G. Mari (a cura di), La Quarta Rivoluzione Industriale e le trasformazioni del lavoro, Firenze, FUP, 2018, pp. 159-174.
- M. Gattullo, Sul profilo professionale dell'insegnante, in «Scuola e Città», 1985, n. 7, pp. 288-302.
- M. Galfré, Tutti a scuola! L’istruzione nell’Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.
-L. Ribolzi, Società, persona e processi formativi. Manuale di sociologia dell’educazione, Milano, Mondadori Università, 2016.
- M. Baldacci (a cura di), La formazione dei docenti in Europa, Milano, Bruno Mondadori, 2013
- La scuola come comunità di pratiche. Apprendistato cognitivo e apprendistato situato = Dirigenti Scuola. Rivista di cultura professionale per la dirigenza educativa, 32 (2012).
Obiettivi Formativi
Gli obiettivi sono declinati sulla base dei descrittori di Dublino:
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Comprendere come le istituzioni scolastiche e la professione docente che noi oggi conosciamo, siano frutto ed espressione di un determinato processo storico e sociale che affonda le sue radici tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Conoscere l’evoluzione che tali istuzioni e professione hanno avuto nel corso dei secoli XIX e XX e comprenderne le motivazioni. Approfondire i caratteri della scuola così come si è venuta evolvendo negli ultimi decenni.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Acquisire un linguaggio appropriato ragionare in termini storico-sociali del sistema scolastico italiano ed europeo.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): recepire in termini non passivi quanto viene declinato dal docente a lezione o quanto si trova scritto nei libri di testo di riferimento, ma assumere una posizione critica ed interlocutoria, che potrà essere manifestata in classe (attraverso domande), e attraverso l’utilizzo dei forum aperti sulla piattaforma moodle.
4. Abilità comunicative (communication skills): partecipare ad una discussione di gruppo attraverso i forum attivati nella piattaforma moodle e relativi ai diversi temi affrontati a lezione.
5. Capacità di apprendere (learning skills): maturare il bisogno di una visione più profonda e articolata dei temi del corso, che potrà essere raggiunta, in primis, attraverso la letteratura di testi diversi da quelli indicati nel programma d’esame.
1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Comprendere come le istituzioni scolastiche e la professione docente che noi oggi conosciamo, siano frutto ed espressione di un determinato processo storico e sociale che affonda le sue radici tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Conoscere l’evoluzione che tali istuzioni e professione hanno avuto nel corso dei secoli XIX e XX e comprenderne le motivazioni. Approfondire i caratteri della scuola così come si è venuta evolvendo negli ultimi decenni.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): Acquisire un linguaggio appropriato ragionare in termini storico-sociali del sistema scolastico italiano ed europeo.
3. Autonomia di giudizio (making judgements): recepire in termini non passivi quanto viene declinato dal docente a lezione o quanto si trova scritto nei libri di testo di riferimento, ma assumere una posizione critica ed interlocutoria, che potrà essere manifestata in classe (attraverso domande), e attraverso l’utilizzo dei forum aperti sulla piattaforma moodle.
4. Abilità comunicative (communication skills): partecipare ad una discussione di gruppo attraverso i forum attivati nella piattaforma moodle e relativi ai diversi temi affrontati a lezione.
5. Capacità di apprendere (learning skills): maturare il bisogno di una visione più profonda e articolata dei temi del corso, che potrà essere raggiunta, in primis, attraverso la letteratura di testi diversi da quelli indicati nel programma d’esame.
Prerequisiti
Conoscenza dei principali eventi della storia dei sec. XVIII-XXI.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, partecipazione ai forum attivati sulla piattaforma moodle.
Altre Informazioni
Il corso è tenuto da due docenti: il prof. Pietro Causarono e la prof. Silvia Cantelli
Modalità di verifica apprendimento
La verifica di apprendimento avverrà per via orale, con esame finale sulla parte generale del programma, e attrverso la compilazione di forum attivati sulla piattaforma Moodle.
Nel caso di numeri superiori ai trenta iscritti ad appello, la verifica di apprendimento avverrà attraverso un compito scritto comprensivo di domande chiuse e aperte, che consentirà di arrivare ad voto massimo di 26. Alla valutazione del compito sarà aggiunta quella relativa alla valutazione della partecipazione attiva al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Nel caso di numeri superiori ai trenta iscritti ad appello, la verifica di apprendimento avverrà attraverso un compito scritto comprensivo di domande chiuse e aperte, che consentirà di arrivare ad voto massimo di 26. Alla valutazione del compito sarà aggiunta quella relativa alla valutazione della partecipazione attiva al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Programma del corso
1. I processi storici che hanno portato all’istituzionalizzazione dei processi formativi;
2. La funzione sociale dei sistemi scolastici;
3. Le origini storiche e la dimensione sociale della professione docente;
4. Le tappe salienti della storia della scuola italiana (dalla Legge Casati alla Riforma della Buona scuola), con particolare riferimento alla scuola della Repubblica Italiana, declinata in base ai principi di programma, programmazione, progettazione.
5. La scuola italiana alla luce delle linee guida in materia di istruzione e formazione dell’UE.
6. La scuola come ambiente di apprendimento: analisi dei bisogni educativi e formativi degli adolescenti e dei giovani nella società, nelle organizzazioni educative e nelle agenzie di formazione formali, non formali e informali, in relazione anche alla formazione dell'identità di genere e all'educazione alle emozioni in età adolescenziale e giovanile, ai cambiamenti culturali e degli stili di vita di adolescenti e giovani e alle implicazioni dei fenomeni sociali e interculturali nei contesti scolastici.
2. La funzione sociale dei sistemi scolastici;
3. Le origini storiche e la dimensione sociale della professione docente;
4. Le tappe salienti della storia della scuola italiana (dalla Legge Casati alla Riforma della Buona scuola), con particolare riferimento alla scuola della Repubblica Italiana, declinata in base ai principi di programma, programmazione, progettazione.
5. La scuola italiana alla luce delle linee guida in materia di istruzione e formazione dell’UE.
6. La scuola come ambiente di apprendimento: analisi dei bisogni educativi e formativi degli adolescenti e dei giovani nella società, nelle organizzazioni educative e nelle agenzie di formazione formali, non formali e informali, in relazione anche alla formazione dell'identità di genere e all'educazione alle emozioni in età adolescenziale e giovanile, ai cambiamenti culturali e degli stili di vita di adolescenti e giovani e alle implicazioni dei fenomeni sociali e interculturali nei contesti scolastici.