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B003685 - STORIA DELL'ESTETICA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2017-18
Coorte 2016 - Laurea Triennale (DM 270/04) in FILOSOFIA
Anno di corso
Secondo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Lettere e Filosofia
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-FIL/04 - ESTETICA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
18/09/2017 ⇒ 20/12/2017
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Obiettivo di questo corso è la presentazione, in una prospettiva ermeneutica, di alcuni temi storico-filosofici fondamentali per l'evoluzione dell'estetica moderna, con particolare attenzione all'ambito della filosofia classica tedesca.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Il corso verterà sull'analisi di testi classici dell'idealismo tedesco, con particolare riferimento a I. Kant, "Critica del giudizio" e G.W.F. Hegel, "Fede e sapere" e "Introduzione" alla "Fenomenologia dello spirito", oltre a una selezione di pagine di altre opere che verranno indicate a lezione.
Obiettivi Formativi
Tramite l'introduzione alla lettura di test classici del pensiero occidentale e un suo selettivo commento, il corso ha per obbiettivo di offrire la formazione di conoscenze e competenze critiche su alcune questioni principali dell'estetica filosofica occidentale.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezione frontale
Altre Informazioni
Titolo del corso:
Il sublime, la contraddizione e la dialettica: Hegel contro Kant.
Il sublime, la contraddizione e la dialettica: Hegel contro Kant.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale.
L'esame si concentrerà preliminarmente nella valutazione di alcune competenze fondamentali sulla storia dell'estetica moderna (cfr. il punto 1 del programma).
Si esaminernno in seguito la conoscenza e la capacità di interpretazione dei testi classici, da studiarsi per intero nelle parti indicate (cioè non limitandosi alle citazioni commentate a lezione), con l'ausilio della letteratura critica suggerita e degli appunti (parte 2 del programma).
Importanti per la valutazione finale saranno (oltre alle conoscenze e alle competenze critiche acquisite) la proprietà del linguaggio, la capacità di stabilire collegamenti appropriati e di inserire quanto studiato nel quadro più ampio del proprio percorso formativo.
L'esame si concentrerà preliminarmente nella valutazione di alcune competenze fondamentali sulla storia dell'estetica moderna (cfr. il punto 1 del programma).
Si esaminernno in seguito la conoscenza e la capacità di interpretazione dei testi classici, da studiarsi per intero nelle parti indicate (cioè non limitandosi alle citazioni commentate a lezione), con l'ausilio della letteratura critica suggerita e degli appunti (parte 2 del programma).
Importanti per la valutazione finale saranno (oltre alle conoscenze e alle competenze critiche acquisite) la proprietà del linguaggio, la capacità di stabilire collegamenti appropriati e di inserire quanto studiato nel quadro più ampio del proprio percorso formativo.
Programma del corso
1) Studi:
- G. Garelli, La questione della bellezza, Einaudi, Torino.
- R. Bodei, "Tenerezza per le cose del mondo". Sublime, sproporzione e contraddizione in Kant e in Hegel, in V. Verra (a cura di), Hegel interprete di Kant, Prismi, Napoli 1981, pp. 179-218.
2) Testi classici:
- Kant, Critica del Giudizio (in particolare, "Introduzione" e "Analitica del sublime").
- Hegel, Fede e sapere (in particolare, "Introduzione" e "A. La filosofia di Kant"), in Id., Primi scritti critici, a c. di R. Bodei, Mursia, Milano, pp. 121-64.
- Hegel, La fenomenologia dello spirito, Torino, Einaudi (in particolare: "Introduzione" e "Prefazione")
- Selezione di testi più brevi indicati a lezione.
- G. Garelli, La questione della bellezza, Einaudi, Torino.
- R. Bodei, "Tenerezza per le cose del mondo". Sublime, sproporzione e contraddizione in Kant e in Hegel, in V. Verra (a cura di), Hegel interprete di Kant, Prismi, Napoli 1981, pp. 179-218.
2) Testi classici:
- Kant, Critica del Giudizio (in particolare, "Introduzione" e "Analitica del sublime").
- Hegel, Fede e sapere (in particolare, "Introduzione" e "A. La filosofia di Kant"), in Id., Primi scritti critici, a c. di R. Bodei, Mursia, Milano, pp. 121-64.
- Hegel, La fenomenologia dello spirito, Torino, Einaudi (in particolare: "Introduzione" e "Prefazione")
- Selezione di testi più brevi indicati a lezione.