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B003686 - ESTETICA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2017-18
Coorte 2016 - Laurea Triennale (DM 270/04) in FILOSOFIA
Anno di corso
Secondo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Lettere e Filosofia
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-FIL/04 - ESTETICA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
18/09/2017 ⇒ 20/12/2017
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso intende introdurre ai concetti fondamentali dell’estetica con particolare attenzione al rapporto tra emozione e cognizione nella costituzione dell’esperienza estetica e nella definizione dell'opera d'arte. Il corso analizzerà, in particolare, il tema dell’origine dell’arte dalla mimesis e il suo rapporto con realtà e possibilità a partire dalla Poetica di Aristotele.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
1) Si presuppone una buona conoscenza della storia del pensiero estetico. Un testo di riferimento consigliato è:
F. Desideri – C. Cantelli, Storia dell’estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci, Roma 20123 .
Per un primo orientamento è sufficiente la conoscenza dei seguenti paragrafi: 1.1.; 1.3.; 1.5.; 1.6.; 1.8.; 2.1.; 2.2.; 2.5.; 3.1.; 3.2.; 3.5.; 3.6.; 4.1.; 4.2.; 4.3.; 4.6.; 4.7; 5.1.; 5.2.; 5.4; 5.5.; 5.6.; 5.7; 6.1.; 6.2.; 6.4.; 6.7.; 6.9; 6.12; 7.1.; 7.3.; 7.6.; 7.7.; 7.10.
2) Un libro a scelta tra i due seguenti:
a) F. Desideri, La percezione riflessa. Estetica e filosofia della mente, Raffaello Cortina Editore, Milano 2011. Per chi intende approfondire gli aspetti fondazionali dell'estetica in rapporto alla filosofia della mente.
b) F. Desideri, Forme dell’estetica. Dall’esperienza del bello al problema dell’arte, Laterza, Roma-Bari 20093 (pp. VII-168). Testo di carattere più generale e introduttivo, che include anche questioni relative alla filosofia dell'arte.
3) Aristotele, Poetica
(Edizione Laterza o Bompiani)
F. Desideri – C. Cantelli, Storia dell’estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci, Roma 20123 .
Per un primo orientamento è sufficiente la conoscenza dei seguenti paragrafi: 1.1.; 1.3.; 1.5.; 1.6.; 1.8.; 2.1.; 2.2.; 2.5.; 3.1.; 3.2.; 3.5.; 3.6.; 4.1.; 4.2.; 4.3.; 4.6.; 4.7; 5.1.; 5.2.; 5.4; 5.5.; 5.6.; 5.7; 6.1.; 6.2.; 6.4.; 6.7.; 6.9; 6.12; 7.1.; 7.3.; 7.6.; 7.7.; 7.10.
2) Un libro a scelta tra i due seguenti:
a) F. Desideri, La percezione riflessa. Estetica e filosofia della mente, Raffaello Cortina Editore, Milano 2011. Per chi intende approfondire gli aspetti fondazionali dell'estetica in rapporto alla filosofia della mente.
b) F. Desideri, Forme dell’estetica. Dall’esperienza del bello al problema dell’arte, Laterza, Roma-Bari 20093 (pp. VII-168). Testo di carattere più generale e introduttivo, che include anche questioni relative alla filosofia dell'arte.
3) Aristotele, Poetica
(Edizione Laterza o Bompiani)
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: Acquisizione delle nozioni basilari dell’Estetica, con una particolare attenzione al rapporto tra le dinamiche della percezione, le forme dell’esperienza e la questione dell’arte. Primo orientamento nelle questioni relative al rapporto tra teoria estetica e modernità.
OBIETTIVI DI COMPORTAMENTO: 1) stimolo all'uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca; 2) incoraggiare comportamenti di partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente; 3) stimolo ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.
COMPETENZE: Sviluppo di competenze concettuali circa il rapporto tra l'estetica e la questione classica dell’origine dell’arte dalla mimesis nella Poetica di Aristotele.
OBIETTIVI DI COMPORTAMENTO: 1) stimolo all'uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca; 2) incoraggiare comportamenti di partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente; 3) stimolo ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola.
COMPETENZE: Sviluppo di competenze concettuali circa il rapporto tra l'estetica e la questione classica dell’origine dell’arte dalla mimesis nella Poetica di Aristotele.
Prerequisiti
Conoscenze di base nell’ambito delle scienze filosofiche, normalmente acquisite nel corso del I anno di studi. Si raccomanda in ogni caso la frequenza.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, con l’ausilio di slide e con particolare attenzione allo sviluppo di un’interazione dialogica.
Altre Informazioni
Titolo del Corso:
L'origine dell'esperienza estetica e la questione dell'arte
L'origine dell'esperienza estetica e la questione dell'arte
Modalità di verifica apprendimento
L’esame si svolgerà in forma orale. . Il colloquio mirerà a verificare l'acquisizione, da parte dello studente, delle nozioni basilari dell'Estetica, con una particolare attenzione al rapporto tra le dinamiche della percezione, le forme dell’esperienza e la questione dell’arte. Insieme alla verifica dell'acquisizione di conoscenze di base relative alla disciplina, il colloquio intende anche verificare lo sviluppo di competenze concettuali circa il rapporto tra la teoria estetica e la questione dell’arte con particolare attenzione al ruolo delle pratiche mimetiche nella sua genesi.
Programma del corso
Il corso si propone di chiarire il senso dell'estetica per la vita umana, a partire dalle questioni relative alla sua fondazione come disciplina filosofica. Cercheremo, quindi, di rispondere alle seguenti domande: 1) Come emerge e si sviluppa nella specie umana l'atteggiamento estetico verso gli altri e il mondo? 2) Che tipo di rapporto c'è tra l'esercizio dell’atteggiamento estetico con le dimensioni cognitive ed emotive dell'esperienza, partendo dalle dinamiche della percezione? Su questa base, affronteremo quindi il tema del rapporto dell’origine dell’arte dalla mimesis analizzando in particolare la Poetica di Aristotele.