B024481 - LABORATORIO DI GESTIONE DEI PROCESSI FORMATIVI

Gli studenti devono frequentare un MOOC in inglese all'interno dell'insegnamento per un carico didattico pari a 2 CFU.
Inglese, con alcuni materiali disponibili anche in italiano.

Formazione online nel quadro generale della “distance education”. Prospettiva storica della distance education. Genesi dei Massive Open Online Courses (MOOC). Tassonomia dei MOOC. Studio dal vero di casi tipici. Iscrizione a un MOOC. Si propone il MOOC Programming in Scratch – https://www.edx.org/course/programming-scratch-harveymuddx-cs002x-1 - oppure un MOOC concordato con ciascun studente.

- A.R. Formiconi, La tortuosa via della didattica online all’università, Studi sulla formazione, 1-2016, pag. 101-125. <http://www.fupress.net/index.php/sf/article/download/18564/17266>
- M.G. Moore e G. Kearsley, Distance education: A systems view of online learning. Belmont, CA, USA, Wadsworth, 2012 3 , pp. 23-43.
L. Ragan,
- 10 Principles of effective online teaching: Best practices in distance education. Faculty Focus Special Report, Madison, Wisconsin, Magna Publications, 2011. Disponibile al seguente URL <https://www.mnsu.edu/cetl/teachingwithtechnology/tech_resources_pdf/Ten%20Principles%20of %20Effective%20Online%20Teaching.pdf>
- S. Downes, New Technology Supporting Informal Learning, 2009. Blog post disponibile al seguente URL <http://halfanhour.blogspot.it/2009/04/new-technology-supporting-informal.html>
- G. Siemens, Connectivism: A Learning Theory for the Digital Age, in «International Journal of Instructrional Technology and Distance Learning», 2(1) 2005. Disponibile al seguente URL <http://er.dut.ac.za/bitstream/handle/123456789/69/Siemens_2005_Connectivism_A_learning_theory_for_the_digital_age.pdf?sequence=1>
- A. Calvani, Connettivismo: nuovo paradigma o affascinante pot-pourri?, Journal of e-Learning and Knowledge Society, 4(1), 2008, pp.121-125.
- Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, MOOCs - MASSIVE OPEN ON-LINE COURSES - Prospettive e Opportunità per l’Università italiana, http://www.crui.it/images/demo/crui_web/pubblicazioni/crui_mooc_2015.pdf

Conoscenza delle categorie di didattica online. Con enfasi sui MOOC. Comprensione delle differenze fondamentali fra MOOC e corsi online convenzionali. Applicare tali conoscenze attraverso la partecipazione a un vero MOOC sull'argomento del coding. Capacità di giudicare il ruolo del contesto. Comunicare nei MOOC, differenze rispetto ai contesti didattici convenzionali.

È richiesta una discreta conoscenza dell'inglese (B2).

Lezioni frontali (tutte videoregistrate e offerte nel sito istituzionale). Discussioni nel forum del sistema Moodle di Ateneo. Iscrizione e partecipazione al MOOC. Seminari in laboratorio quando necessario (problemi, approfondimenti).

Il corso è offerto in inglese, in accordo con un serie di iniziative di internazionalizzazione messe in atto dall'Ateneo. Una piccola parte dei contenuti sarà disponibile in italiano. Eventuali studenti che avranno problemi con l'inglese riceveranno supporto per affrontare il percorso.

La valutazione prenderà in considerazione: gli esiti del monitoraggio continuo delle attività, i compiti eseguiti e il punteggio finale ottenuto nel MOOC. La verifica finale consisterà in una discussione degli assignment completati durante il MOOC. Gli studenti devono redigere un diario durante tutto il percorso, descrivendo i problemi incontrati e come questi sono stati risolti.

Il corso dura 6 settimane, con un incontro in presenza di tre ore alla settimana. Tutti gli incontri verranno videoregistrati e resi disponibili nel sito di Ateneo.

Settimana 1. In presenza: introduzione alla distance education, online education, MOOC (storia , casi esemplari); si presenta il MOOC Programming in Scratch (https://www.edx.org/course/programming-scratch-harveymuddx-cs002x-1) e tutti sono invitati a iscriversi prima possibile; anticipazione dei primi elementi di coding e pensiero computazionale; gli studenti sono invitati a usare il forum come mezzo primario di condivisione e discussione sia di idee che di problemi. In alternativa, gli studenti possono scegliere un altro MOOC in inglese relativa a un tema che sia in sintonia con i propri interessi professionali e proporlo per sostituirlo a quello sul coding.
Tutti i contenuti sono disponibili nel sistema Moodle istituzionale, sotto forma di materiali scaricabili o di link a siti appropriati in Internet. Durante la settimana gli studenti sono invitati a studiare i materiali, a iscriversi al MOOC e a iniziare le attività e, in ultimo ma non secondariamente, a condividere qualsiasi problema nel forum. La partecipazione al forum sarà tracciata e sarà un elemento importante per la valutazione finale.

Settimana 2. In presenza: ruolo del pensiero computazionale a scuola; strategie di coding per sviluppare il pensiero computazionale; gli ambienti Scratch e Logo; i costrutti fondamentali della programmazione. Durante l'incontro verranno anche discussi I problemi emersi durante le attività della prima settimana. Se necessario verranno pianificati degli incontri in laboratorio.

Settimane 3-5. Discussione in classe dei problemi emersi nelle attività. Se necessario, verranno pianificati incontri in laboratorio. Queste tre settimane di fatto “contengono” il MOOC che, secondo l'autrice, Prof.ssa Colleen Lewis, dovrebbe essere sequito in 3 settimane: 12 ore di lavoro per settimana nelle prime due settimane e 6 ore nell'ultima. Comunque, siccome gli studenti sono invitati a iscriversi al MOOC sin dall'inizio, le 3 settimane del MOOC possono essere spalmate sulle 6 settimane dell'intero corso.

Settimana 6. Ricapitolazione e pianificazione della strategia per recuperare eventuali ritardatari.