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B015905 - EPISTEMOLOGIA PEDAGOGICA E DELLE SCIENZE UMANE
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2017-18
Coorte 2016 - Laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione degli Adulti, della Formazione Continua e Scienze Pedagogiche
Anno di corso
Secondo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
18/09/2017 ⇒ 20/12/2017
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
L'insegnamento sarà svolto in lingua italiana, con alcuni approfondimenti in lingua inglese
Contenuto del corso
All'interno del presnte insegnamento è incardinato un progetto di ricerca che ha per titolazione "Incontro tra arte e lettura dei classici. Dialogo tra iconografia pittorica e iconografia letteraria". Si tratta di lavorare attorno ai paradigmi teorici della pedagogia ampliando in maniera articolata la riflessione sulla complessità epistemica della scienza dell'educazione. verrà presentata la Scuola di Francoforte come modello di pedagogia critica (H. Marcuse, L'uomo a una dimensione).
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Cambi F., Santelli Beccegato L. (a cura di), Modelli di Formazione, Torino, UTET, 2004
Baldassarre L., La scuola di Francoforte. Un'introduzione, Firenze, Clinamen, 2016
Marcuse H., L'uomo a una dimensione, Torino, Einaudi, 1999
I non frequentanti dovranno aggiungere la lettura e lo studio del seguente volume:
Bedeschi G., Introduzione alla Scuola di Francoforte, Roma-Bari, Laterza, 2008
Baldassarre L., La scuola di Francoforte. Un'introduzione, Firenze, Clinamen, 2016
Marcuse H., L'uomo a una dimensione, Torino, Einaudi, 1999
I non frequentanti dovranno aggiungere la lettura e lo studio del seguente volume:
Bedeschi G., Introduzione alla Scuola di Francoforte, Roma-Bari, Laterza, 2008
Obiettivi Formativi
Gli obiettivi formativi dell'insegnamento sono molteplici ed articolati: 1) coerenza con le richieste scientifiche e professionali del corso di Laurea, quindi promuovere attività didattiche che abbiano al contempo una finalità professionale (metodo) e una finalità formativa soggettiva (metariflessività); 2) stimolare il processo di ricognizione scientifca relativamente alle tematiche e agli autori presentati durante gli incontri in aula. A questo proposito gli studenti lavoreranno in autonomia su alcuni temi condivisi e riferiranno in aula ai colleghi, affiancando la docente nella didattica; 3) realizzazione di un originale modello di studio e di lavoro. Affinchè le attività svolte durante le lezioni abbiano una reale valenza formativa, verranno promosse azioni sul campo (presso musei, scuole, laboratori, ecc..) per verificare se gli apprendimenti acquisiti possono diventare un modello operativo a tutti i livelli (soprattutto professionale); 4) "Incontro tra arte e lettura dei classici. Dialogo tra iconografia pittorica e iconografia letteraria". Durante lo svolgimento delle lezioni sperimenteremo la possibilità di leggere e interpretare un’opera pittorica o plastica attraverso la parole di grandi scrittori. Questo sarà l'obiettivo formativo più alto dove il concetto di BILDUNG, (come formazione armoniosa e organica del soggetto) verrà sperimentato non solamente come categoria epistemico/pedagogica ma come vero e proprio progetto esistenziale e professionale. Un modello operativo indirizzatto soprattutto alle nuove professionalità contemporanee
Prerequisiti
Il corso affronta una tematica complessa e al tempo stesso essenziale, come i fondamenti teorici e meta-teorici della scienza pedagogica. Si ritiene opportuno che gli studenti siano a conoscenza del significato dei paradigmi centrali dellapedagogia generale: educazione, formazione, istruzione, apprendimento, ecc. Si richiede pertanto un'attenta partecipazione agli incontri settimanali e un'altrettanta sensibilità nell'affrontare la lettura e lo studio dei testi. La docente resta a disposizione di tutti coloro che vorranno chiarire alcune questioni in maniera individuale e approfondita
Metodi Didattici
Il metodo didattico che verrà proposto è molto artticolato.
Vi saranno alcune lezioni frontali, per inquadrare le tematiche e definire attentamente, insieme agli studenti, le caratteristiche teoriche della pedagogia come scienza.
Contemporaneamente gli studenti svolgeranno delle ricerche individuali (o per piccoli gruppi) sui paradigmi classici delle scienze dell'educazione. Queste brevi ricerche, confluiranno poi nella stesura di un unico glossario che farà da supporto alla prova finale e che verrà redatto completamente dagli studenti.
Successivamente, la docente proporrà alcuni saggi o brani tratti da opere di chiaro interesse scientifico e saranno gli studenti a presentarli durante le lezioni settimanali. Uno degli obiettivi di questo metodo, come dicbiarato dagli indicatori di Dublino, è che gli studenti "abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo".
Parallelamente all'attività didattica frontale, gli studenti saranno impegnati nella compliazione di una bibliografia di testi classici legati alla letteratura nazionale e internazionale. Questo rientra nel progetto di ricerca "Incontro tra arte e lettura dei classici. Dialogo tra iconografia pittorica e iconografia letteraria" che è parte integrante e costitutiva del corso di insegnamento e anche del corso di Laurea. Per dare vera "forma" all'epistemologia pedagogica, è opportuno sperimentare vari percorsi di formazione tra i quali l'incontro tra letteratura e arti pittoriche e museali, un percorso, comunqu, condiviso e costruito insieme agli studenti.
L'ultima giornata delle lezioni prevede una visita presso una mostra o una struttura museale dove la docente con gli studenti, potranno restituire la loro interpretazione dei classici di fronte adun'opera pittorica (e non solo) e ad un autore incontrati alla mostra (questa uscita viene preparata dagli studenti che raccolgono informazioni sulla struttura accogliente, il tema della mostra, le opere esposte e relativi autori, e le motivazioni degli organizzatori. L'interpretazione che verrà data di questa esperienza sarà ovviamente di ordine pedagogico, quindi una riflessione sulla portata formativa dell'esperienza artistica e della lettura dei classici).
Vi saranno alcune lezioni frontali, per inquadrare le tematiche e definire attentamente, insieme agli studenti, le caratteristiche teoriche della pedagogia come scienza.
Contemporaneamente gli studenti svolgeranno delle ricerche individuali (o per piccoli gruppi) sui paradigmi classici delle scienze dell'educazione. Queste brevi ricerche, confluiranno poi nella stesura di un unico glossario che farà da supporto alla prova finale e che verrà redatto completamente dagli studenti.
Successivamente, la docente proporrà alcuni saggi o brani tratti da opere di chiaro interesse scientifico e saranno gli studenti a presentarli durante le lezioni settimanali. Uno degli obiettivi di questo metodo, come dicbiarato dagli indicatori di Dublino, è che gli studenti "abbiano sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo".
Parallelamente all'attività didattica frontale, gli studenti saranno impegnati nella compliazione di una bibliografia di testi classici legati alla letteratura nazionale e internazionale. Questo rientra nel progetto di ricerca "Incontro tra arte e lettura dei classici. Dialogo tra iconografia pittorica e iconografia letteraria" che è parte integrante e costitutiva del corso di insegnamento e anche del corso di Laurea. Per dare vera "forma" all'epistemologia pedagogica, è opportuno sperimentare vari percorsi di formazione tra i quali l'incontro tra letteratura e arti pittoriche e museali, un percorso, comunqu, condiviso e costruito insieme agli studenti.
L'ultima giornata delle lezioni prevede una visita presso una mostra o una struttura museale dove la docente con gli studenti, potranno restituire la loro interpretazione dei classici di fronte adun'opera pittorica (e non solo) e ad un autore incontrati alla mostra (questa uscita viene preparata dagli studenti che raccolgono informazioni sulla struttura accogliente, il tema della mostra, le opere esposte e relativi autori, e le motivazioni degli organizzatori. L'interpretazione che verrà data di questa esperienza sarà ovviamente di ordine pedagogico, quindi una riflessione sulla portata formativa dell'esperienza artistica e della lettura dei classici).
Modalità di verifica apprendimento
L'esame è in forma orale. Per tutti coloro che frequentano, saranno valutate le attività che svolgeranno durante l'insegnamento: 1) la didattica condivisa; 2) la preparazione delle lezioni; 3) le ricerche teoriche e la produzione di brevi elaborati richiesti dalla docente; 4) la partecipazione alla lettura dei classici e alle visite presso strutture extra universitarie.
La valutazione finale sarà in trentesimi.
I non frequentanti potranno concordare con la docente eventuali aggiunte e/o modifiche al programma di esame.
La valutazione finale sarà in trentesimi.
I non frequentanti potranno concordare con la docente eventuali aggiunte e/o modifiche al programma di esame.
Programma del corso
All'interno del presnte insegnamento è incardinato un progetto di ricerca che ha per titolazione "Incontro tra arte e lettura dei classici. Dialogo tra iconografia pittorica e iconografia letteraria". Si tratta di lavorare attorno ai paradigmi teorici della pedagogia ampliando in maniera articolata la riflessione sulla complessità epistemica della scienza dell'educazione. verrà presentata la Scuola di Francoforte come modello di pedagogia critica (H. Marcuse, L'uomo a una dimensione). Come richiesto dai modelli internazionali di preparazione superiore- magistrale, lo studente dovrà essere in grado di elaborare e/o applicare idee originali in un contesto di ricerca e, in base agli obiettivi del regolamento interno del corso di laurea, con riferimento alla formazione dell'esperto in discipline pedagogiche, attivare percorsi di ricerca interdisciplinari dà la possibilità di affinare le competenze professionali in ambito educativo.
Questo percorso di studio e di ricerca ha lo scopo di avvicinare e conseguire anche il 5 obiettivo previsto dai Descrittori di Dublino, ovvero studiare in modo ampiamente auto-gestito o autonomo i testi e le tematiche proposte al fine di sviluppre un metodo di lettura trasversale delle esperienze professionali e formative al contempo.
Avvicinare i testi classici della Scuola di Francoforte, con ottica critica e speculativa, consentirà agli studenti di coglierne gli aspetti attuali e di ricondurli alla complessità sociale odierna. E' un approccio ermeneutico e sperimentale dove molteplici linguaggi (dall'arte, alla letteratura, alla filosofia) imparano a dialogare con la realtà complessa e forniscono agli studenti la possibilità di strutturare un metodo operativo concreto: funzionale e propositivo.
Questo percorso di studio e di ricerca ha lo scopo di avvicinare e conseguire anche il 5 obiettivo previsto dai Descrittori di Dublino, ovvero studiare in modo ampiamente auto-gestito o autonomo i testi e le tematiche proposte al fine di sviluppre un metodo di lettura trasversale delle esperienze professionali e formative al contempo.
Avvicinare i testi classici della Scuola di Francoforte, con ottica critica e speculativa, consentirà agli studenti di coglierne gli aspetti attuali e di ricondurli alla complessità sociale odierna. E' un approccio ermeneutico e sperimentale dove molteplici linguaggi (dall'arte, alla letteratura, alla filosofia) imparano a dialogare con la realtà complessa e forniscono agli studenti la possibilità di strutturare un metodo operativo concreto: funzionale e propositivo.