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B021520 - STORIA CULTURALE DELL'ETA' CONTEMPORANEA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2016-17
Coorte 2016 - Laurea Magistrale in SCIENZE STORICHE
Anno di corso
Primo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
19/09/2016 ⇒ 22/12/2016
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano, con disponibilità in inglese
Contenuto del corso
Storici e false notizie: dalla Shoah alle Torri Gemelle e altri traumi del ‘900. Alla ricerca di false notizie, memorie fallaci, e ricostruzioni di apparente oggettività, analizzando fonti primarie e secondarie di vario tipo. Si selezioneranno alcuni casi (su persecuzione razziale; storia della scienza; processi e crimini efferati; violenza familiare) e altri casi proposti dagli studenti. Saranno invitati un medico criminologo e un magistrato, esperti di memoria e di testimonianza
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Letture introduttive obbligatorie e a scelta tra a-d: La storia culturale: punti di forza e criticità: (50 pp
Peter Burke, Prologo. La nuova storia, passato e futuro , in Id (a cura di) La storiografia contemporanea [ ed.or. 1991], Roma- Bari: Laterza 2001, pp. 3-29.
Paula S. Fass, Cultural History/Social History: Some Reflections on a Continuing Dialogue', Journal of Social History, 37, 2003, pp. 39-46 (anche on line).
Peter Burke, Strenghts and Weakness of Cultural History, Cultural History, 1, 1, 2012, pp. 1-13.
Memoria fallace, false notizie e imposture (170+ 55 pp.)
Marc Bloch, Riflessioni di uno storico sulle false notizie della guerra [1921], in Id., La guerra e le false notizie, Roma: Fazi ed. 2014, pp. 101-136.
Primo Levi, La zona grigia in Id, I sommersi e i salvati, Torino: Einaudi, 1986, pp. 24-52
Annette Wieviorka, L’era del testimone, Milano: R. Cortina, 1999.
[Il labirinto del silenzio, Giulio Ricciarelli 2014. http://www.panorama.it/cinema/labirinto-silenzio-auschwitz-giulio-ricciarelli-intervista/]
a) Sulla persecuzione razziale nelle Università: assoluzionismi durante e dopo il fascismo (71pp
Gabriele Turi, L’Università di Firenze e la persecuzione razziale. Italia contemporanea”, 219, 2000, pp.227-247.
Patrizia Guarnieri, The Zionist Network and Enzo Bonaventura: from Florence to Jerusalem, in Ead, Italian Psychology and Jewish Emigration under Fascism. From Florence to Jerusalem and New York, New York: Palgrave Macmillan 2016, pp. 113-153 e note (cap. IV , anche elettronico) oppure The anti-Fascist network and Renata Calabresi: from Florence to Rome and New York, cap. IV, pp. 155-198 e note (cap. V anche elettronico)
Francesca Pelini e Ilaria Pavan, Il primato della continuità, in La doppia epurazione, Bologna: il Mulino 2009, pp. 119-131.
b) Partigianerie e storia della scienza: il caso di Lombroso alla fine degli anni Settanta (20+26+17= 65
Michele Nani, Lombroso e le razze, in Cesare Lombroso cento anni dopo, a cura di S. Montaldo e P. Tappero, Torino: Utet, 2009, pp. 165-174 e Francesco Cassata, Dall’uomo di genio all’eugenetica, ivi, pp. 175-184.
Intelligenza e pregiudizio di Stephen J. Gould, un dibattito a cura di Emmanuel Betta, “Contemporanea”, 13, 2010, pp. 343-369.
Patrizia Guarnieri, Caesar or Cesare? American and Italian images of Lombroso, in P. Knepper and P.J. Ystehede (eds.), The Cesare Lombroso handbook, New York: Routledge, 2013, pp. 113-130.
La faccia del cattivo, Davide Tosco 2005 (sul caso Bruno Lüdke 1908-1944)
c) Processi e crimini efferati: testimonianze, lacune dei verbali e conflitti di oggettività (180pp
Michel Foucault, About the concept of “dangerous individual “ on the 19th century legal psychiatry, International Journal of Law and Psychiatry, I, 1978, pp. 1-18.
Patrizia Guarnieri, L'ammazzabambini. Legge e scienza in un processo di fine Ottocento, Laterza, Roma-Bari , 2006 (1a ed., Einaudi "microstorie"), pp. 3-163.
d) Violenza sessuale e psicologica: segreti, incredulità e percezione alterata della realtà (150)
Enzo Ciconte, “Mi riconobbe per ben due volte”. Storia dello stupro e di donne ribelli in Calabria, Alessandria, ed. dell’Orso 2001, pp.45-147
Istat 2006, Indagine multiscopo sulle famiglie. La Violenza contro le donne (on line)
Sandra Filippini, Quando la coppia non funziona. Conflitto o violenza 2007 http://www.spi-firenze.it/it/index.php?option=com_content&view=article&id=565:filippini-s-2007-quando-la-coppia-non-funziona-conflitto-o-violenza&catid=83&Itemid=499
[Ti do i miei occhi Icìar Bollain 2003
Spotlight Tom Mccarthy 2015]
False contrapposizioni in storia e in medicina: soggettività e oggettività/coscienza e scienza (75)
George Canguilhelm, Il normale e il patologico [1943], postfazione di M.Foucault, Torino: Einaudi 1998 (ed or., 1966 e 1994), pp. 65-74 e 95-110.
Carlo Ginzburg, Spie. Radici di un paradigma indiziario, in Miti emblemi spie. Morfologia e storia, Torino: Einaudi, 1986, pp.158-209 (ed. or. Einaudi 1979).
Peter Burke, Prologo. La nuova storia, passato e futuro , in Id (a cura di) La storiografia contemporanea [ ed.or. 1991], Roma- Bari: Laterza 2001, pp. 3-29.
Paula S. Fass, Cultural History/Social History: Some Reflections on a Continuing Dialogue', Journal of Social History, 37, 2003, pp. 39-46 (anche on line).
Peter Burke, Strenghts and Weakness of Cultural History, Cultural History, 1, 1, 2012, pp. 1-13.
Memoria fallace, false notizie e imposture (170+ 55 pp.)
Marc Bloch, Riflessioni di uno storico sulle false notizie della guerra [1921], in Id., La guerra e le false notizie, Roma: Fazi ed. 2014, pp. 101-136.
Primo Levi, La zona grigia in Id, I sommersi e i salvati, Torino: Einaudi, 1986, pp. 24-52
Annette Wieviorka, L’era del testimone, Milano: R. Cortina, 1999.
[Il labirinto del silenzio, Giulio Ricciarelli 2014. http://www.panorama.it/cinema/labirinto-silenzio-auschwitz-giulio-ricciarelli-intervista/]
a) Sulla persecuzione razziale nelle Università: assoluzionismi durante e dopo il fascismo (71pp
Gabriele Turi, L’Università di Firenze e la persecuzione razziale. Italia contemporanea”, 219, 2000, pp.227-247.
Patrizia Guarnieri, The Zionist Network and Enzo Bonaventura: from Florence to Jerusalem, in Ead, Italian Psychology and Jewish Emigration under Fascism. From Florence to Jerusalem and New York, New York: Palgrave Macmillan 2016, pp. 113-153 e note (cap. IV , anche elettronico) oppure The anti-Fascist network and Renata Calabresi: from Florence to Rome and New York, cap. IV, pp. 155-198 e note (cap. V anche elettronico)
Francesca Pelini e Ilaria Pavan, Il primato della continuità, in La doppia epurazione, Bologna: il Mulino 2009, pp. 119-131.
b) Partigianerie e storia della scienza: il caso di Lombroso alla fine degli anni Settanta (20+26+17= 65
Michele Nani, Lombroso e le razze, in Cesare Lombroso cento anni dopo, a cura di S. Montaldo e P. Tappero, Torino: Utet, 2009, pp. 165-174 e Francesco Cassata, Dall’uomo di genio all’eugenetica, ivi, pp. 175-184.
Intelligenza e pregiudizio di Stephen J. Gould, un dibattito a cura di Emmanuel Betta, “Contemporanea”, 13, 2010, pp. 343-369.
Patrizia Guarnieri, Caesar or Cesare? American and Italian images of Lombroso, in P. Knepper and P.J. Ystehede (eds.), The Cesare Lombroso handbook, New York: Routledge, 2013, pp. 113-130.
La faccia del cattivo, Davide Tosco 2005 (sul caso Bruno Lüdke 1908-1944)
c) Processi e crimini efferati: testimonianze, lacune dei verbali e conflitti di oggettività (180pp
Michel Foucault, About the concept of “dangerous individual “ on the 19th century legal psychiatry, International Journal of Law and Psychiatry, I, 1978, pp. 1-18.
Patrizia Guarnieri, L'ammazzabambini. Legge e scienza in un processo di fine Ottocento, Laterza, Roma-Bari , 2006 (1a ed., Einaudi "microstorie"), pp. 3-163.
d) Violenza sessuale e psicologica: segreti, incredulità e percezione alterata della realtà (150)
Enzo Ciconte, “Mi riconobbe per ben due volte”. Storia dello stupro e di donne ribelli in Calabria, Alessandria, ed. dell’Orso 2001, pp.45-147
Istat 2006, Indagine multiscopo sulle famiglie. La Violenza contro le donne (on line)
Sandra Filippini, Quando la coppia non funziona. Conflitto o violenza 2007 http://www.spi-firenze.it/it/index.php?option=com_content&view=article&id=565:filippini-s-2007-quando-la-coppia-non-funziona-conflitto-o-violenza&catid=83&Itemid=499
[Ti do i miei occhi Icìar Bollain 2003
Spotlight Tom Mccarthy 2015]
False contrapposizioni in storia e in medicina: soggettività e oggettività/coscienza e scienza (75)
George Canguilhelm, Il normale e il patologico [1943], postfazione di M.Foucault, Torino: Einaudi 1998 (ed or., 1966 e 1994), pp. 65-74 e 95-110.
Carlo Ginzburg, Spie. Radici di un paradigma indiziario, in Miti emblemi spie. Morfologia e storia, Torino: Einaudi, 1986, pp.158-209 (ed. or. Einaudi 1979).
Obiettivi Formativi
conoscenze e capacità di comprensione: prospettive principali sulla cultural history e alcuni modelli e campi di ricerca relativi all'età contemporanea con particolare attenzione alle metodologie della ricerca storica
abilità:sviluppare un'adeguata autonomia di giudizio e di consapevolezza nella varietà di approcci e nel costruire e affrontare percorsi di ricerca
competenze : capacità critica nella ricerca, analisi e presentazione di fonti secondarie e primarie
abilità:sviluppare un'adeguata autonomia di giudizio e di consapevolezza nella varietà di approcci e nel costruire e affrontare percorsi di ricerca
competenze : capacità critica nella ricerca, analisi e presentazione di fonti secondarie e primarie
Prerequisiti
partecipazione al corso. Preferibile una conoscenza almeno
passiva dell'inglese
passiva dell'inglese
Metodi Didattici
I testi sono in opzione e non devono essere studiati tutti. Lezioni seminariali, presentazioni e discussioni che implicano la
partecipazione attiva degli studenti. Uso della piattaforma moodle. Incontri con esperti di altre discipline sulla memoria e sulla testimonianza. E' previsto un viaggio di studio con rimborso spese .
partecipazione attiva degli studenti. Uso della piattaforma moodle. Incontri con esperti di altre discipline sulla memoria e sulla testimonianza. E' previsto un viaggio di studio con rimborso spese .
Altre Informazioni
Eventuali modifiche saranno comunicate durante il corso e nella
piattaforma e-learning del corso stesso. STudenti con difficoltà di presenza sono pregati di contattare la docente a lezione o via mail..
Per chiarimenti e colloqui al di là dell'orario di lezione si prega di scrivere prima e-mail alla docente
piattaforma e-learning del corso stesso. STudenti con difficoltà di presenza sono pregati di contattare la docente a lezione o via mail..
Per chiarimenti e colloqui al di là dell'orario di lezione si prega di scrivere prima e-mail alla docente
Modalità di verifica apprendimento
esame orale finale ma soprattutto attività seminariale con valutazioni intermedie che vadano a incrementare e verificare gli obbiettivi formativi.
Conoscenze e capacità di comprensione: gli studenti presenteranno in classe proposte di ricerca e testi selezionati. Autonomia di giudizio: valutazione delle motivazioni nella storiografia e nelle scelte dello studente stesso. Capacità critica: gli studenti dovranno affrontare l'analisi di fonti 'apparentemente vere'.
Conoscenze e capacità di comprensione: gli studenti presenteranno in classe proposte di ricerca e testi selezionati. Autonomia di giudizio: valutazione delle motivazioni nella storiografia e nelle scelte dello studente stesso. Capacità critica: gli studenti dovranno affrontare l'analisi di fonti 'apparentemente vere'.
Programma del corso
Storici e false notizie: dalla Shoah alle Torri Gemelle e altri traumi del ‘900
Perché una falsa notizia, o una storia inattendibile, si diffonde e trasmette come vera? La falsa notizia è lo specchio in cui la coscienza collettiva contempla i propri lineamenti: pregiudizi, timori, desideri. Così lo storico Marc Bloch dopo la propria esperienza della grande guerra. Ma è soprattutto dopo la Shoah, che i silenzi, le “indicibili” testimonianze, e le imposture di falsi sopravvissuti hanno spinto a una maggiore consapevolezza sui problemi di ricostruzione della memoria e del passato, da tacere, da dover ricordare, da reinventarsi. Questa consapevolezza vale anche per la ricostruzione di altri eventi, specie i più traumatici. Il corso va alla ricerca di false notizie, memorie fallaci, e ricostruzioni di apparente oggettività, in case histories specifici, analizzando fonti primarie e secondarie di vario tipo, dai verbali ai film. Si selezioneranno alcuni casi tra quelli proposti dalla docente ( persecuzione razziale; storia della scienza, processi e crimini efferati; violenza familiare). Altri casi saranno proposti dagli studenti. Gli incontri con un medico criminologo e un magistrato, come altri esperti di memoria e di testimonianza, sono intesi per aprirsi a confronti interdisciplinari.
Perché una falsa notizia, o una storia inattendibile, si diffonde e trasmette come vera? La falsa notizia è lo specchio in cui la coscienza collettiva contempla i propri lineamenti: pregiudizi, timori, desideri. Così lo storico Marc Bloch dopo la propria esperienza della grande guerra. Ma è soprattutto dopo la Shoah, che i silenzi, le “indicibili” testimonianze, e le imposture di falsi sopravvissuti hanno spinto a una maggiore consapevolezza sui problemi di ricostruzione della memoria e del passato, da tacere, da dover ricordare, da reinventarsi. Questa consapevolezza vale anche per la ricostruzione di altri eventi, specie i più traumatici. Il corso va alla ricerca di false notizie, memorie fallaci, e ricostruzioni di apparente oggettività, in case histories specifici, analizzando fonti primarie e secondarie di vario tipo, dai verbali ai film. Si selezioneranno alcuni casi tra quelli proposti dalla docente ( persecuzione razziale; storia della scienza, processi e crimini efferati; violenza familiare). Altri casi saranno proposti dagli studenti. Gli incontri con un medico criminologo e un magistrato, come altri esperti di memoria e di testimonianza, sono intesi per aprirsi a confronti interdisciplinari.