Menù principale
B004088 - LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2016-17
Anno di corso
Primo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Lettere e Filosofia
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-FIL-LET/06 - LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
Crediti Formativi
12
Ore Didattica
72
Periodo didattico
01/03/2017 ⇒ 06/06/2017
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano; latino e greco per i testi antichi; inglese, tedesco, francese, spagnolo per la bibliografia critica.
Contenuto del corso
Approccio alla letteratura cristiana antica per studenti già laureati. La lettura di testi in lingua originale comporta un lavoro di tipo storico-letterario, filosofico-teologico, ma soprattutto tecnico-filologico (tradizione manoscritta, "stegmata" dove possibile, discussione degli apparati critici, valutazione di fatti linguisitici, problemi di genere letterario). Lo studente dovrà essere capace di valutare criticamente la bibliografia di riferimento italiana e straniera.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Testi vetero e neotestamentari, di scrittori ecclesiastici e Padri della Chiesa dal I al V sec. d.C.
Obiettivi Formativi
Mettere lo studente in grado di leggere, tradurre, contestualizzare storicamente, commentare con criteri scientifici un testo della letteratura cristiana antica greco-latina.
Prerequisiti
Buona conoscenza del mondo antico e delle lingue greca e latina. Utile la conoscenza dell'Ebraico biblico.
Metodi Didattici
Lezione frontale con partecipazione attiva degli studenti.
I testi antichi saranno oggetto di discussione.
I testi antichi saranno oggetto di discussione.
Altre Informazioni
I testi oggetto di studio saranno distribuiti a lezione.
Modalità di verifica apprendimento
Costante colloquio con gli studenti a lezione. Esame orale finale.
Programma del corso
Satana, il tentatore, il nemico. Contributo alla storia del diavolo.
1. Il serpente, il "satan". Il diavolo nella Bibbia greca.
Lettura di Genesi e del prologo del Libro di Giobbe.
2. Nuovo Testamento. Il diavolo nei Sinottici e secondo Giovanni.
Lettura di passi scelti.
3. La riflessione sul diavolo. La mitologia come adulterazione diabolica della verità secondo Giustino.
Lettura di passi dalla Apologia I e dal "Dialogo con Trifone".
4. La demonologia di Origene. Passi scelti.
5. Il tentatore e il monaco. Il ruolo del diavolo nella "Vita Antonii" di Atanasio.
6. Il tentatore e il santo. Il ruolo del diavolo nella "Vita Martini" di Sulpicio Severo.
1. Il serpente, il "satan". Il diavolo nella Bibbia greca.
Lettura di Genesi e del prologo del Libro di Giobbe.
2. Nuovo Testamento. Il diavolo nei Sinottici e secondo Giovanni.
Lettura di passi scelti.
3. La riflessione sul diavolo. La mitologia come adulterazione diabolica della verità secondo Giustino.
Lettura di passi dalla Apologia I e dal "Dialogo con Trifone".
4. La demonologia di Origene. Passi scelti.
5. Il tentatore e il monaco. Il ruolo del diavolo nella "Vita Antonii" di Atanasio.
6. Il tentatore e il santo. Il ruolo del diavolo nella "Vita Martini" di Sulpicio Severo.