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B003142 - STORIA DEL TEATRO CONTEMPORANEO
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2017-18
Coorte 2016 - Laurea Triennale (DM 270/04) in PROGETTAZIONE E GESTIONE DI EVENTI E IMPRESE DELL'ARTE E DELLO SPETTACOLO
Anno di corso
Secondo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
01/03/2018 ⇒ 06/06/2018
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Regie e registi. Aspetti storici, artistici e culturali.
Il corso è dedicato alla nascita della regia in Italia e in Europa e allo studio critico di alcuni spettacoli esemplari. Le prassi della regia teatrale italiana vengono comparate alle sperimentazioni europee, con la messa a fuoco dei diversi orientamenti storiografici sul fenomeno.
Il corso è dedicato alla nascita della regia in Italia e in Europa e allo studio critico di alcuni spettacoli esemplari. Le prassi della regia teatrale italiana vengono comparate alle sperimentazioni europee, con la messa a fuoco dei diversi orientamenti storiografici sul fenomeno.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Manuali
M. Schino, La nascita della regia teatrale, Roma-Bari, Laterza, 2003, pp. 3-106.
F. Perrelli (a cura di), Storia europea del Teatro italiano, Roma, Carocci, 2016, paragrafi 13 e 14 di F. Perelli e di L. Mango.
Saggi
M. Schino (a cura di), L’anticipo italiano. Fatti, documenti, interpretazioni e testimonianze sul passaggio e sulla ricezione della grande regia in Italia tra il 1911 e il 1934, Dossier in «Teatro e Storia», Annali 29, xxii, 2008, pp. 27-123.
T. Megale, Mirandolina e le sue interpreti. Attrici italiane per ‘La Locandiera’ di Goldoni, Roma, Bulzoni, 2008, pp. 135-191.
3. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
T. Megale, I maestri della scena (dispense da K. Stanislavskij, J. Copeau, A. Artaud, B. Brecht, J. Grotowski, E. Barba).
M. Schino, La nascita della regia teatrale, Roma-Bari, Laterza, 2003, pp. 3-106.
F. Perrelli (a cura di), Storia europea del Teatro italiano, Roma, Carocci, 2016, paragrafi 13 e 14 di F. Perelli e di L. Mango.
Saggi
M. Schino (a cura di), L’anticipo italiano. Fatti, documenti, interpretazioni e testimonianze sul passaggio e sulla ricezione della grande regia in Italia tra il 1911 e il 1934, Dossier in «Teatro e Storia», Annali 29, xxii, 2008, pp. 27-123.
T. Megale, Mirandolina e le sue interpreti. Attrici italiane per ‘La Locandiera’ di Goldoni, Roma, Bulzoni, 2008, pp. 135-191.
3. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
T. Megale, I maestri della scena (dispense da K. Stanislavskij, J. Copeau, A. Artaud, B. Brecht, J. Grotowski, E. Barba).
Obiettivi Formativi
L’insegnamento si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze:
conoscenza del concetto di regia
conoscenza delle avanguardie europee
conoscenza del concetto di personaggio
conoscenza del concetto di storiografia
- conoscenza delle principali linee costitutive del teatro europeo
conoscenza della teoria della messinscena di Stanislavskji
conoscenza della teoria della messinscena di Artaud
conoscenza della teoria della messinscena di Copeau
conoscenza della teoria della messinscena di Brecht
conoscenza della teoria della messinscena di Grotowski
conoscenza della teoria della messinscena di Barba
Capacità trasmesse o sviluppate:
L’insegnamento si propone di sviluppare nello studente le seguenti capacità:
comprendere lo sviluppo storico del teatro europeo;
comprendere le dinamiche storiche del Novecento;
comparare i fenomeni spettacolari europei;
individuare e riconoscere le poetiche spettacolari europee
applicare una metodologia critica rispetto alla ricerca storica novencentesca.
Comportamenti trasmessi o sviluppati:
L’insegnamento mira a stimolare nello studente:
attitudine verso le problematiche storico-spettacolari;
senso storico-critico;
curiosità verso le discipline storiche;
curiosità intellettuale,
capacità di ricerca;
attenzione verso lo studio comparativo dei fenomeni.
conoscenza del concetto di regia
conoscenza delle avanguardie europee
conoscenza del concetto di personaggio
conoscenza del concetto di storiografia
- conoscenza delle principali linee costitutive del teatro europeo
conoscenza della teoria della messinscena di Stanislavskji
conoscenza della teoria della messinscena di Artaud
conoscenza della teoria della messinscena di Copeau
conoscenza della teoria della messinscena di Brecht
conoscenza della teoria della messinscena di Grotowski
conoscenza della teoria della messinscena di Barba
Capacità trasmesse o sviluppate:
L’insegnamento si propone di sviluppare nello studente le seguenti capacità:
comprendere lo sviluppo storico del teatro europeo;
comprendere le dinamiche storiche del Novecento;
comparare i fenomeni spettacolari europei;
individuare e riconoscere le poetiche spettacolari europee
applicare una metodologia critica rispetto alla ricerca storica novencentesca.
Comportamenti trasmessi o sviluppati:
L’insegnamento mira a stimolare nello studente:
attitudine verso le problematiche storico-spettacolari;
senso storico-critico;
curiosità verso le discipline storiche;
curiosità intellettuale,
capacità di ricerca;
attenzione verso lo studio comparativo dei fenomeni.
Prerequisiti
1. Conoscenza delle principali linee di sviluppo della storia del Teatro antico e moderno.
2. Superamento dell’esame di Storia del Teatro e dello Spettacolo
2. Superamento dell’esame di Storia del Teatro e dello Spettacolo
Metodi Didattici
L'insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi.
Altre Informazioni
Partecipazione ai principali spettacoli del Teatro Metastasio, oltre l'orario delle lezioni. Partecipazione volontaria alle attività della Compagnia teatrale universitaria di Ateneo ‘Binario di Scambio’
Modalità di verifica apprendimento
Prova finale orale di verifica dei contenuti esposti nel corso delle lezioni e della bibliografia.
Attribuzione di un voto finale, che tenga conto: 1) della preparazione raggiunta, 2) del livello di maturità critica raggiunta, 3) della partecipazione alle lezioni.
Attribuzione di un voto finale, che tenga conto: 1) della preparazione raggiunta, 2) del livello di maturità critica raggiunta, 3) della partecipazione alle lezioni.
Programma del corso
Storia del Teatro contemporaneo
Prof. Teresa Megale
A.A. 2017-2018
Polo universitario di Prato, II semestre, 36 ore, 6 cfu, aula Parlamento
Regie e registi. Aspetti storici, artistici e culturali
Il corso è dedicato alla nascita della regia in Italia e in Europa e allo studio critico di alcuni spettacoli esemplari. Le prassi della regia teatrale italiana vengono comparate alle sperimentazioni europee, con la messa a fuoco dei diversi orientamenti storiografici sul fenomeno.
BIBLIOGRAFIA
• Manuali
M. SCHINO, La nascita della regia teatrale, Roma-Bari, Laterza, 2003, pp. 3-106.
F. Perrelli (a cura di), Storia europea del Teatro italiano, Roma, Carocci, 2016, paragrafi 13 e 14 di F. Perelli e di L. Mango.
• Saggi
M. SCHINO (a cura di), L’anticipo italiano. Fatti, documenti, interpretazioni e testimonianze sul passaggio e sulla ricezione della grande regia in Italia tra il 1911 e il 1934, Dossier in «Teatro e Storia», Annali 29, XXII, 2008, pp. 27-123.
T. MEGALE, Mirandolina e le sue interpreti. Attrici italiane per ‘La Locandiera’ di Goldoni, Roma, Bulzoni, 2008, pp. 135-191.
3. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
T. MEGALE, I maestri della scena (dispense da K. Stanislavskij, J. Copeau, A. Artaud, B. Brecht, J. Grotowski, E. Barba).
Obiettivi Formativi –
________________________________________
L’insegnamento si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze:
• conoscenza del concetto di regia
• conoscenza delle avanguardie europee
• conoscenza del concetto di personaggio
• conoscenza del concetto di storiografia
- conoscenza delle principali linee costitutive del teatro europeo
• conoscenza della teoria della messinscena di Stanislavskji
• conoscenza della teoria della messinscena di Artaud
• conoscenza della teoria della messinscena di Copeau
• conoscenza della teoria della messinscena di Brecht
• conoscenza della teoria della messinscena di Grotowski
• conoscenza della teoria della messinscena di Barba
CAPACITÀ TRASMESSE O SVILUPPATE:
L’insegnamento si propone di sviluppare nello studente le seguenti capacità:
• comprendere lo sviluppo storico del teatro europeo;
• comprendere le dinamiche storiche del Novecento;
• comparare i fenomeni spettacolari europei;
• individuare e riconoscere le poetiche spettacolari europee
• applicare una metodologia critica rispetto alla ricerca storica novencentesca.
COMPORTAMENTI TRASMESSI O SVILUPPATI:
L’insegnamento mira a stimolare nello studente:
• attitudine verso le problematiche storico-spettacolari;
• senso storico-critico;
• curiosità verso le discipline storiche;
• curiosità intellettuale,
• capacità di ricerca;
• attenzione verso lo studio comparativo dei fenomeni
Prerequisiti -
________________________________________Conoscenza delle principali linee di sviluppo della storia del Teatro antico e moderno.
Metodi Didattici -
________________________________________
L'insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi. L'insegnamento comprende, laddove necessario, il ricorso a documenti radiofonici.
Altre Informazioni -
________________________________________
Partecipazione ai principali spettacoli del Teatro Metastasio, oltre l'orario delle lezioni. Partecipazione volontaria alle attività della Compagnia teatrale universitaria di Ateneo ‘Binario di Scambio’
Modalità di verifica apprendimento -
________________________________________
Prova finale orale di verifica dei contenuti esposti nel corso delle lezioni e della bibliografia.
Attribuzione di un voto finale, che tenga conto: 1) della preparazione raggiunta, 2) del livello di maturità critica raggiunta, 3) della partecipazione alle lezioni.
Prof. Teresa Megale
A.A. 2017-2018
Polo universitario di Prato, II semestre, 36 ore, 6 cfu, aula Parlamento
Regie e registi. Aspetti storici, artistici e culturali
Il corso è dedicato alla nascita della regia in Italia e in Europa e allo studio critico di alcuni spettacoli esemplari. Le prassi della regia teatrale italiana vengono comparate alle sperimentazioni europee, con la messa a fuoco dei diversi orientamenti storiografici sul fenomeno.
BIBLIOGRAFIA
• Manuali
M. SCHINO, La nascita della regia teatrale, Roma-Bari, Laterza, 2003, pp. 3-106.
F. Perrelli (a cura di), Storia europea del Teatro italiano, Roma, Carocci, 2016, paragrafi 13 e 14 di F. Perelli e di L. Mango.
• Saggi
M. SCHINO (a cura di), L’anticipo italiano. Fatti, documenti, interpretazioni e testimonianze sul passaggio e sulla ricezione della grande regia in Italia tra il 1911 e il 1934, Dossier in «Teatro e Storia», Annali 29, XXII, 2008, pp. 27-123.
T. MEGALE, Mirandolina e le sue interpreti. Attrici italiane per ‘La Locandiera’ di Goldoni, Roma, Bulzoni, 2008, pp. 135-191.
3. Fonti (consigliate per la lettura e la consultazione)
T. MEGALE, I maestri della scena (dispense da K. Stanislavskij, J. Copeau, A. Artaud, B. Brecht, J. Grotowski, E. Barba).
Obiettivi Formativi –
________________________________________
L’insegnamento si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze:
• conoscenza del concetto di regia
• conoscenza delle avanguardie europee
• conoscenza del concetto di personaggio
• conoscenza del concetto di storiografia
- conoscenza delle principali linee costitutive del teatro europeo
• conoscenza della teoria della messinscena di Stanislavskji
• conoscenza della teoria della messinscena di Artaud
• conoscenza della teoria della messinscena di Copeau
• conoscenza della teoria della messinscena di Brecht
• conoscenza della teoria della messinscena di Grotowski
• conoscenza della teoria della messinscena di Barba
CAPACITÀ TRASMESSE O SVILUPPATE:
L’insegnamento si propone di sviluppare nello studente le seguenti capacità:
• comprendere lo sviluppo storico del teatro europeo;
• comprendere le dinamiche storiche del Novecento;
• comparare i fenomeni spettacolari europei;
• individuare e riconoscere le poetiche spettacolari europee
• applicare una metodologia critica rispetto alla ricerca storica novencentesca.
COMPORTAMENTI TRASMESSI O SVILUPPATI:
L’insegnamento mira a stimolare nello studente:
• attitudine verso le problematiche storico-spettacolari;
• senso storico-critico;
• curiosità verso le discipline storiche;
• curiosità intellettuale,
• capacità di ricerca;
• attenzione verso lo studio comparativo dei fenomeni
Prerequisiti -
________________________________________Conoscenza delle principali linee di sviluppo della storia del Teatro antico e moderno.
Metodi Didattici -
________________________________________
L'insegnamento prevede lezioni dirette, impartite con la proiezione di documenti multimediali, e corredate, in particolare, da video teatrali, impiegati quali possibili strumenti di analisi di spettacoli-eventi. L'insegnamento comprende, laddove necessario, il ricorso a documenti radiofonici.
Altre Informazioni -
________________________________________
Partecipazione ai principali spettacoli del Teatro Metastasio, oltre l'orario delle lezioni. Partecipazione volontaria alle attività della Compagnia teatrale universitaria di Ateneo ‘Binario di Scambio’
Modalità di verifica apprendimento -
________________________________________
Prova finale orale di verifica dei contenuti esposti nel corso delle lezioni e della bibliografia.
Attribuzione di un voto finale, che tenga conto: 1) della preparazione raggiunta, 2) del livello di maturità critica raggiunta, 3) della partecipazione alle lezioni.