Menù principale
B005547 - LINGUISTICA GENERALE
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2017-18
Coorte 2016 - Laurea Magistrale in SCIENZE FILOSOFICHE
Anno di corso
Secondo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Lettere e Filosofia
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
01/03/2018 ⇒ 06/06/2018
Frequenza Obbligatoria
Si
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Mutuazione
Insegnamento mutuato da:
B024243 - LINGUISTICA STORICA
Laurea Magistrale in FILOLOGIA MODERNA
Curriculum LINGUISTICA STORICA, TEORICA, E APPLICATA
B024243 - LINGUISTICA STORICA
Laurea Magistrale in FILOLOGIA MODERNA
Curriculum LINGUISTICA STORICA, TEORICA, E APPLICATA
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti i concetti principali della linguistica storica, dando conto dei vari livelli di analisi delle lingue naturali in prospettiva diacronica. L’argomento del mutamento linguistico verrà affrontato attraverso l’analisi etimologica. Un excursus sarà dedicato alla considerazione della pratica etimologica nelle riflessioni teoriche di Ferdinand de Saussure.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
1. E. Magni, Linguistica storica, Bologna, Patron, 2014.
2. F. Murano (2013). Il corso di "Étymologie grecque et latine" (1911-1912) di Ferdinand de Saussure negli appunti di Louis Brütsch. Alessandria: Edizioni Dell’Orso, pp. 11-49.
3. Uno dei seguenti articoli a scelta:
-- M. Benedetti, (2003), “L'etimologia tra tipologia e storia”, in Il cambiamento linguistico, a cura di M. Mancini, Roma, Carocci, 209-262
-- C. Fabrizio (2016), Edipo 'monopede'? Un'ipotesi etimologica e un motivo solare indoeuropeo, «ΑΙΩΝ » n.s. 5, pp. 67-81
-- C. Vallini (1994), Mondi etimologici, in La semantica in prospettiva sincronica e diacronica (Atti del convegno SIG, Macerata 1992), a cura di M. Negri e D. Poli, Pisa: Giardini, pp. 97-125.
-- C. Vallini (1994), Ades e le etimologie platoniche, in Miscellanea di studi in onore di Walter Belardi, a cura di P. Cipriano, P. Di Giovine, M. Mancini, vol. II, Roma: Il Calamo, pp. 1077-82.
-- C. Vallini (2007), Autorità e prestigio nel discorso etimologico, in Studi in onore di Riccardo Ambrosini, a cura di R. Lazzeroni, G. Marotta, M. Napoli, «Studi e saggi linguistici» voll. XLIII-XLIV (2007), pp. 309-319.
-- C. Vallini (1983), La cerva e il cervo: una questione di corna, «ΑΙΩΝ » 5, pp.1-30
-- C. Vallini (2002) Elefas: storia di un’etimologia, «ΑΙΩΝ» 1 (1979), pp. 123-186
Gli articoli di C. Vallini sono disponibile on line al link: http://opar.unior.it/1860/1/Etimologia_e_linguistica_nove_studi_ISBN.pdf
2. F. Murano (2013). Il corso di "Étymologie grecque et latine" (1911-1912) di Ferdinand de Saussure negli appunti di Louis Brütsch. Alessandria: Edizioni Dell’Orso, pp. 11-49.
3. Uno dei seguenti articoli a scelta:
-- M. Benedetti, (2003), “L'etimologia tra tipologia e storia”, in Il cambiamento linguistico, a cura di M. Mancini, Roma, Carocci, 209-262
-- C. Fabrizio (2016), Edipo 'monopede'? Un'ipotesi etimologica e un motivo solare indoeuropeo, «ΑΙΩΝ » n.s. 5, pp. 67-81
-- C. Vallini (1994), Mondi etimologici, in La semantica in prospettiva sincronica e diacronica (Atti del convegno SIG, Macerata 1992), a cura di M. Negri e D. Poli, Pisa: Giardini, pp. 97-125.
-- C. Vallini (1994), Ades e le etimologie platoniche, in Miscellanea di studi in onore di Walter Belardi, a cura di P. Cipriano, P. Di Giovine, M. Mancini, vol. II, Roma: Il Calamo, pp. 1077-82.
-- C. Vallini (2007), Autorità e prestigio nel discorso etimologico, in Studi in onore di Riccardo Ambrosini, a cura di R. Lazzeroni, G. Marotta, M. Napoli, «Studi e saggi linguistici» voll. XLIII-XLIV (2007), pp. 309-319.
-- C. Vallini (1983), La cerva e il cervo: una questione di corna, «ΑΙΩΝ » 5, pp.1-30
-- C. Vallini (2002) Elefas: storia di un’etimologia, «ΑΙΩΝ» 1 (1979), pp. 123-186
Gli articoli di C. Vallini sono disponibile on line al link: http://opar.unior.it/1860/1/Etimologia_e_linguistica_nove_studi_ISBN.pdf
Obiettivi Formativi
Il corso si pone quale obiettivo di conoscenza di formare competenze teoriche e metodologiche avanzate nell’ambito della linguistica storica.
Le competenze disciplinari specifiche che si intendono attivare riguardano:
- conoscenza avanzata dei principi fondamentali della linguistica storica e della variazione diacronica, con particolare riferimento alla variazione linguistica diacronica e alla pratica etimologica
- acquisizione della terminologia specifica della linguistica
- acquisizione di metodologie e tecniche avanzate per l'analisi diacronica dei singoli livelli della lingua (in particolare fonetica, morfologica e semantica)
- acquisizione delle capacità di analisi linguistica di testi
- acquisizione di una buona comprensione della variazione linguistica
- produrre esempi concreti per illustrare la propria argomentazione
Quali obiettivi di personali e di comportamento il corso si propone di stimolare gli studenti:
- sviluppare capacità analitiche per risolvere problemi
- ad un uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca
- ad una partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente
- ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola
Le competenze disciplinari specifiche che si intendono attivare riguardano:
- conoscenza avanzata dei principi fondamentali della linguistica storica e della variazione diacronica, con particolare riferimento alla variazione linguistica diacronica e alla pratica etimologica
- acquisizione della terminologia specifica della linguistica
- acquisizione di metodologie e tecniche avanzate per l'analisi diacronica dei singoli livelli della lingua (in particolare fonetica, morfologica e semantica)
- acquisizione delle capacità di analisi linguistica di testi
- acquisizione di una buona comprensione della variazione linguistica
- produrre esempi concreti per illustrare la propria argomentazione
Quali obiettivi di personali e di comportamento il corso si propone di stimolare gli studenti:
- sviluppare capacità analitiche per risolvere problemi
- ad un uso consapevole della struttura universitaria, del CdS, degli strumenti di orientamento e di gestione della carriera studentesca
- ad una partecipazione intellettuale e a un corretto e proficuo rapporto docente-discente
- ad un uso civile e condiviso delle risorse di studio del CdS e della Scuola
Prerequisiti
Conoscenze di base in linguistica generale
Metodi Didattici
Lezioni frontali e seminari; dispense del docente; risorse elettroniche (attraverso la piattaforma Moodle)
Altre Informazioni
Si ricorda che è richiesta una frequenza obbligatoria per i 2/3 delle lezioni. Non sono previste modalità di esame da non frequentante se non per gli studenti con iscrizione part-time, i quali sono esonerati dalla frequenza; gli studenti iscritti part-time devono prendere contatto con il docente all'inizio del corso per concordare un programma specifico.
Gli studenti rimasti al vecchio ordinamento D.M. 509 sono invitati a presentarsi ai docenti all'inizio del corso per definire il programma.
Gli studenti rimasti al vecchio ordinamento D.M. 509 sono invitati a presentarsi ai docenti all'inizio del corso per definire il programma.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale. La prova si articolerà in varie domande sulle tematiche trattate durante il corso:
- introduzione metodologica
- concetti e terminologia di base della linguistica storica
- conoscenze teoriche e applicazione degli strumenti di analisi e descrizione delle strutture linguistiche (fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico, pragmatica)
- analisi della variazione diacronica
- comprensione delle dinamiche etimologiche
Verrà valutata inoltre la capacità argomentativa e di riflessione critica dello studente nell'affrontare e elaborare gli argomenti proposti e la sua capacità di fornire esempi e applicare l’analisi linguistica a casi concreti.
È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti per superare la prova.
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute in tutte le domande proposte.
- introduzione metodologica
- concetti e terminologia di base della linguistica storica
- conoscenze teoriche e applicazione degli strumenti di analisi e descrizione delle strutture linguistiche (fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, lessico, pragmatica)
- analisi della variazione diacronica
- comprensione delle dinamiche etimologiche
Verrà valutata inoltre la capacità argomentativa e di riflessione critica dello studente nell'affrontare e elaborare gli argomenti proposti e la sua capacità di fornire esempi e applicare l’analisi linguistica a casi concreti.
È necessario dimostrare un livello sufficiente di preparazione in tutte e tre le parti per superare la prova.
La valutazione finale è costituita dall'insieme delle valutazioni ottenute in tutte le domande proposte.
Programma del corso
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti i concetti principali della linguistica storica, dando conto dei vari livelli di analisi delle lingue naturali in prospettiva diacronica. L’argomento del mutamento linguistico verrà affrontato attraverso l’analisi etimologica. Un excursus sarà dedicato alla considerazione della pratica etimologica nelle riflessioni teoriche di Ferdinand de Saussure.
Il corso introdurrà i seguenti argomenti e concetti:
- principi e metodi della linguistica storica
- il mutamento linguistico in prospettiva diacronica
- Etimologia e motivazione
- lo sviluppo della riflessione teorica sulle lingue e il linguaggio di Ferdinand de Saussure (con particolare riferimento alla pratica etimologia)
Il corso introdurrà i seguenti argomenti e concetti:
- principi e metodi della linguistica storica
- il mutamento linguistico in prospettiva diacronica
- Etimologia e motivazione
- lo sviluppo della riflessione teorica sulle lingue e il linguaggio di Ferdinand de Saussure (con particolare riferimento alla pratica etimologia)