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Laurea Magistrale in STORIA DELL'ARTE
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2018
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2018-19)
- ESEGESI DELLE TECNICHE ARTISTICHE
- MUSEOLOGIA
- SEMINARIO DI SCHEDATURA DI STORIA DELL'ARTE MODERNA
- STORIA DELL'ARCHITETTURA E DEL TERRITORIO
- STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
- STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
- STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA (METODOLOGIE)
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (ARCHITETTURA)
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (ARCHITETTURA)
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (CONTESTI)
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (CONTESTI)
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (MINIATURA)
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (MINIATURA)
- STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (PROBLEMATICHE)
- STORIA DELL'ARTE MODERNA
- STORIA DELL'ARTE MODERNA
- STORIA DELLA CRITICA D'ARTE 1
- STORIA DELLA FOTOGRAFIA
- STORIA DELLA LETTERATURA ARTISTICA
- STORIA DELLE ARTI APPLICATE E DELL'OREFICERIA
- STORIA DELL‘ARTE MODERNA (SIGNIFICATI)1
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2019-20)
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il corso di laurea magistrale in Storia dell'Arte si prefigge di formare laureati che siano in grado di esercitare funzioni di responsabilità e di mostrare elevate conoscenze sia nel settore storico-artistico, sia nelle tradizionali discipline umanistiche come adeguate competenze nello studio, nella tutela e nella valorizzazione delle opere d'arte. Tali conoscenze e competenze presuppongono una preparazione già acquisita nel triennio specifico. Nel corso del biennio il laureando dovrà acquisire: * avanzate competenze scientifiche, teoriche, metodologiche ed operative relative al settore storico–artistico, dall'età tardo–antica alla contemporanea, supportate da conoscenze della storia e delle fonti iconografiche e letterarie, * competenze nella gestione, conservazione,storia del restauro e tutela del patrimonio storico-artistico, documentario e monumentale, *abilità nell'uso degli strumenti informatici e della comunicazione telematica nell'ambito specifico del settore con particolare riferimento alle operazioni di catalogazione e rilevamento dati, della classificazione dei reperti, elaborazione e gestione informatica delle immagini e dei dati raccolti, * capacità di usare fluentemente in forma scritta e orale almeno una lingua dell'Unione europea , oltre alla padronanza dell'italiano scritto e orale, con riferimento ai lessici disciplinari. Tali specifiche competenze e capacità troveranno applicazione in professioni e istituzioni connesse con le discipline storico-artistiche. Gli sbocchi occupazionali e le attività professionali previsti dal biennio saranno in ambiti nei quali i laureati potranno operare in funzioni e mansioni operative di responsabilità come: * soprintendenze statali, organismi comunali, provinciali e regionali, enti e istituzioni museali, fondazioni culturali; * cooperative e società private del mondo dell'editoria, della pubblicistica, dei media e della comunicazione multimediale, * consulenze e collaborazioni per l'ideazione e la realizzazione di mostre e esposizioni permanenti e temporanee, attività di ricerca e di studio nel mondo dell'antiquariato e del mercato dell'arte.Il titolo conseguito nel biennio consentirà di accedere al percorso abilitante per l'insegnamento nelle scuole medie superiori e altresì a successivi corsi universitari di dottorato, scuole di specializzazione e master. I laureati al termine del corso avranno sviluppato specifiche capacità di apprendimento anche per continuare in modo autonomo lo studio e la ricerca.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Al corso di laurea magistrale sono ammessi i laureati triennali ex DM 509/99 indipendentemente dalla votazione conseguita nell'esame finale, i laureati ex DM 270/2004, i diplomati presso le Accademie di Belle Arti e gli studenti in possesso di un titolo di studio estero, conseguiti con votazione non inferiore a 100/110, in possesso dei seguenti requisiti curriculari: almeno 48 CFU nei cinque settori delle discipline storico-artistiche, secondo la seguente ripartizione: 12 CFU in Storia dell'arte medioevale (L-ART/01), 12 CFU in Storia dell'arte moderna (L-ART/02), 12 CFU in Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03) e 12 CFU nei settori scientifico disciplinari di L-ART/04 (Storia della critica d'arte, museologia e restauro) e ICAR/18 (Storia dell'architettura). La valutazione dei requisiti sarà effettuata da una Commissione del CdS o dai delegati nominati dal Consiglio di corso di studi. I laureati ex 270/2004, i diplomati presso le Accademie di Belle Arti e gli studenti in possesso di un titolo di studio estero, con votazione inferiore a 100/110 dovranno superare un colloquio con una Commissione nominata dal Consiglio del corso di studio, atto a verificare la preparazione generale storico-artistica, dal Medioevo al Contemporaneo, sottoponendo delle immagini di opere relativamente famose da identificare e commentare. Il corso di studi richiede agli allievi di documentare le conoscenze linguistiche (di livello B1) e le competenze informatiche, così come previsto dall'ordinamento.Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
La durata normale del Corso di Studio è di due anni. Per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 120 CFU. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 CFU all'anno. Lo studente che abbia comunque ottenuto 120 CFU, adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica, può conseguire il titolo anche prima della scadenza normale.Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Le forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto e le modalità di erogazione degli insegnamenti compresi nel percorso formativo rispondono alle tipologie delle lezioni frontali, delle esercitazioni e delle attività seminariali. Gli insegnamenti sono svolti in aula, gli esami si svolgono attraverso prove orali. Il Cdl si articola in 11 esami più la prova finale.Per gli insegnamenti a carattere seminariale si prevede una regolamentazione degli accessi con un numero di partecipanti non superiore a 25, in base ad un'iscrizione al corso in occasione della presentazione collegiale al principio dell'anno accademico, secondo i modi e i criteri che ogni docente stabilirà. Gli insegnamenti a carattere seminariale sono i seguenti: B006308 Storia dell'arte medievale(Contesti),II modulo 6 CFU, L-ART/01; B024228 Seminario di schedatura di storia dell'arte medioevale, 6 CFU, L-ART/01; B024229 Seminario di schedatura di storia dell'arte moderna 6 CFU,L-ART/02; B004605 Storia dell'arte contemporanea (Verifiche) 6 CFU, L-ART/03; B024227 Storia della critica d'arte 2,(Iconografia e Iconologia) 6 CFU, L-ART/04; B011220 Storia delle arti applicate e dell'oreficeria 2, 6 CFU, L-ART/02; B013535 Museologia 2, 6 CFU, L-ART/04.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Le conoscenze di lingua straniera si considerano assolte con le competenze acquisite durante la laurea triennale.Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Il Cdl, avvalendosi anche dei suggerimenti del Comitato di indirizzo, attiva convenzioni con soggetti pubblici e privati al fine di invitare gli studenti ad effettuare stages e tirocini, inoltre il Cdl valuterà proposte personali degli studenti purché coerenti con il curriculum prescelto, verranno valutati eventualmente, la partecipazione a convegni, scavi, allestimento mostre ed altre esperienze coerenti con gli studi sempre in accordo con il responsabile esterno della manifestazione.Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
I periodi di studio all'estero in particolare nel contesto degli accordi Erasmus + verranno valutati in CFU dai titolari degli insegnamenti corrispondenti ( con riconoscimento totale o parziale dell'esame svolto all'estero), purché precedentemente autorizzati dagli stessi. La conversione della valutazione conseguita all'estero in voti italiani seguirà le modalità indicate dall'ufficio relazioni Internazionali della Scuola.Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Lo studente iscritto a tempo pieno è tenuto alla frequenza del corso. Affinché si consideri lo studente come frequentante dovrà esser stato presente ad almeno 2/3 del monte ore previsto per ogni insegnamento. La frequenza ai laboratori e tirocini è obbligatoria.Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Gli studenti che non possano frequentare i corsi, potranno, in accordo con le norme di Ateneo, prevedere la possibilità di un'iscrizione part-time. A questo tipo di studenti l'Università consente il conseguimento dei crediti previsti in un tempo maggiore rispetto a quello richiesto per la durata normale del corso. Per questi studenti inoltre sono previsti programmi sostitutivi con specifica bibliografia stabiliti dai docentiRegole e modalità di presentazione dei piani di studio
Gli studenti devono presentare o modificare il piano di studio nei tempi e nei modi stabiliti dalla Scuola e pubblicizzati sul sito web della Scuola stessa. Il piano di studio conterrà, sia nella sua prima presentazione che nelle versioni successivamente modificate, l'elenco completo degli esami già sostenuti e di quelli ancora da sostenere. Lo studente dovrà compilare il piano di studio con modalità on-line, sia nel caso di prima presentazione che di successiva modifica. Dovrà inoltre accertarsi che il piano di studi presentato sia stato approvato dal Consiglio di Corso di Studio. I CFU delle attività formative autonomamente scelte dallo studente devono essere coerenti con il progetto formativo del Corso di Studio e, soprattutto, con il piano di studio individuale; nella scelta, lo studente terrà anche conto del consiglio del docente con cui intende laurearsi e, comunque, i relativi CFU devono essere acquisiti con l'approvazione da parte del Consiglio di Corso di Studio.Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
La prova finale, a cui sono attribuiti 30 CFU, consiste nella discussione davanti a una commissione d'esame, nominata dal Presidente della Scuola, di un elaborato scritto su un argomento concordato dallo studente con il docente di una delle discipline presenti nel piano di studio nella quale si siano acquisiti almeno 6 CFU. Se uno studente intende laurearsi con docente di altro corso di laurea ne ha facoltà, ma deve darne comunicazione al presidente del CdLM ed impegnarsi a coinvolgere come correlatore un docente del corso di laurea stesso.Si richiede un lavoro di carattere originale, in cui lo studente deve mostrare capacità di analisi e di sintesi, di livello elevato. La sua valutazione terrà conto anche della carriera dello studente in rapporto ai tempi di acquisizione dei CFU.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Al Consiglio di Corso di Studio e al Comitato per la Didattica compete l'approvazione dei trasferimenti e passaggi da altri Atenei e Corsi di Studio e il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in tali sedi. Nel caso di trasferimenti e passaggi da Corsi di Studio appartenenti alla Classe LM-89 il Corso di Studio riconosce almeno il 50% dei crediti già acquisiti. Nel caso di riconoscimento di titoli di studio acquisiti all'estero le equipollenze saranno stabilite e approvate di volta in volta dal Consiglio di Corso di StudioServizi di tutorato
Secondo le normative di legge e le disposizioni, approvate dalla Scuola di Studi Umanistici e della Formazione, il Corso di Laurea attiva servizi di tutorato per la fase di accesso dei nuovi iscritti, per l'orientamento nella formulazione dei piani di studio, per le attività di tirocinio e per il proseguimento degli studi.Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le decisioni assunte nel Consiglio di Corso di Laurea sono documentate nel verbale della seduta, accessibile on line sul sito del CdS a tutti i membri del Consiglio e a chi ne abbia autorizzazione e depositato in forma cartacea presso la Segreteria dei corsi di laurea. Il CdS rende pubbliche le delibere assunte e le procedure relative allo svolgimento della didattica e alla gestione organizzativa sul proprio sito. Le strutture organizzative interne e gli orari di ricevimento dei docenti sono reperibili sulla pagina web della Scuola e del Corso di studio.L'efficacia della comunicazione e pubblicizzazione dei procedimenti e decisioni assunte dal Corso di Studio è garantita dalle seguenti pratiche:
• aggiornamento del sito web del Corso di Studio;
• periodiche attività di orientamento coordinate con gli studenti;
• uso della posta elettronica istituzionale degli studenti come forma prioritaria di comunicazione.
Valutazione della qualita'
La qualità della formazione universitaria è un obiettivo primario nella costruzione della società europea e una discriminante fondamentale dell'architettura della formazione superiore. Pertanto deve essere basata su una continua attenzione alle esigenze degli studenti e alla loro centralità come destinatari di un'offerta formativa sensibile ai cambiamenti economici, sociali e culturali, al fine di agevolarli e sostenerli nell'apprendimento di conoscenze e competenze di qualità nello scenario europeo e internazionale.In accordo con l'Ateneo e in base alla normativa vigente, il Corso di Studio s'impegna formalmente per una gestione della qualità basata sulle Linee Guida ANVUR, in modo da orientare e indirizzare il lavoro didattico della comunità scientifica dei docenti verso precisi e progressivi obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo, dei processi di gestione didattica e della comunicazione.
Il Corso di Studio adotta il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo, applicandolo a tutti i docenti e a tutti gli insegnamenti.
Il Corso di Studio verifica l'efficacia del percorso formativo anche attraverso ulteriori strumenti di monitoraggio dell'opinione degli studenti sui contenuti e sulle modalità di erogazione dell'offerta formativa. E dedica particolare attenzione a un'opportuna valutazione delle carriere degli studenti (abbandoni, tempi di percorrenza, numero di CFU acquisiti nei diversi anni di corso) e del rapporto tra i crediti formativi assegnati agli insegnamenti nel piano di studio e i programmi dei medesimi insegnamenti, verificando la coerenza tra obiettivi formativi e profili in uscita.
Il processo di monitoraggio e di analisi è gestito dal Gruppo di riesame (organo di gestione della AQ interno al Corso di Studio, costituito da docenti e studenti) che, sulla base dei risultati emersi, propone interventi di correzione e miglioramento dell'offerta formativa, discussi e portati all'approvazione del Consiglio di Corso di Studio.
Il Corso di Studio s'impegna a diffondere la cultura della qualità presso i docenti, gli studenti e le Parti interessate, affidando tale attività di promozione ai membri del Gruppo di riesame, al Presidente del Corso di Studio e, per quanto riguarda i rapporti con le Parti Interessate, anche attraverso lo strumento del Comitato d'Indirizzo.