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Laurea Triennale (DM 270/04) in FILOSOFIA
Liste degli insegnamenti
Regolamento Didattico
Coorte 2015
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2016-17)
Obiettivi formativi specifici del Corso
La trasformazione del preesistente corso di studi triennale in Filosofia (classe 29), già attivato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, nell'attuale corso di studi (classe L-5) si propone una razionalizzazione della struttura didattica che intende raggiungere i seguenti obiettivi: 1) la riduzione del numero di esami a 19 intende correggere la tendenza alla frammentazione e dispersione delle conoscenze; 2) la riduzione dei cinque curricula a un unico percorso formativo omogeneo per tutti gli studenti del corso intende correggere la tendenza all'eccessiva e precoce specializzazione, incompatibile con la preparazione richiesta a un laureato triennale; 3) la suddivisione della didattica in diversi livelli (propedeutici per matricole, II livello) intende favorire la gradualità dell'apprendimento; evitando le sovrapposizioni e il conseguente disorientamento degli studenti; 4) la maggiore insistenza sulle discipline Base e Caratterizzanti intende assicurare una solida e compatta preparazione generale, che sia condivisa da tutti gli studenti; 5) l'impiego delle forze di docenza disponibili all'interno del Corso di laurea intende garantire la permanenza di una offerta formativa ricca e variata che assicuri, oltre a una articolata preparazione di base, il necessario approfondimento critico degli argomenti. – La trasformazione attuata in ottemperanza alle richieste del DM 17 si innesta su una organizzazione già ampiamente adeguata alle richieste di razionalizzazione della struttura didattica del DM 31 ottobre 2007.Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio:
● Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Il laureato nel Corso di laurea in Filosofia dovrà conseguire: – le conoscenze basilari nell'ambito della storia del pensiero filosofico e scientifico e gli strumenti per orientarsi entro il dibattito filosofico corrente negli ambiti specifici della ricerca teoretica, epistemologica, logica, estetica, etica, politica; – la capacità di comprensione diretta dei testi filosofici e della loro interpretazione con gli strumenti metodologici proprii dei diversi settori disciplinari; – la competenza di base nell'uso degli strumenti bibliografici tradizionali e dei principali strumenti informatici e di comunicazione telematica nell'ambito degli studi filosofici e in quelli affini. Tali conoscenze e capacità di comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: – lezioni frontali e discussioni guidate (anche con l'impiego di libri di testo avanzati) ed eventualmente orientate a temi del dibattito attuale; – esercitazioni su testi e fonti di particolare rilevanza filosofica e storico-filosofica;
– partecipazione a convegni e seminari tenuti da esperti nazionali e internazionali; – preparazione di elaborati nel corso degli studi; – produzione di un elaborato finale. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – produzione di elaborati, tesine e relazioni individuali e di gruppo; – elaborato della prova finale.
● Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato nel Corso di laurea in Filosofia dovrà essere in grado di applicare efficacemente le conoscenze e la capacità di comprensione conseguite nei contesti operativi più diversi dell'organizzazione, della gestione e dell'amministrazione pubblica e privata, della cultura e della produzione intellettuale, interpretando i dati di sua competenza con capacità critiche autonome, attraverso l'uso di strumenti tradizionali o in linea. Tali capacità di applicare conoscenza e comprensione saranno acquisite principalmente attraverso: –ricerche bibliografiche su argomenti specifici; – partecipazione a seminari o attività di laboratorio organizzati durante i corsi d'insegnamento; – partecipazione all'organizzazione di seminari e convegni. La verifica delle capacità di applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite sarà effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – relazioni e tesine sulle attività di laboratorio, tirocinii o stages classificabili tra le altre competenze utili per l'inserimento nel mondo delle professioni; – prova di valutazione finale.
● Autonomia di giudizio (making judgements).
Il laureato nel Corso di laurea in Filosofia dovrà possedere le competenze adeguate per raccogliere e interpretare i dati di sua competenza e per affrontare l'analisi concettuale e storica delle tematiche del proprio campo di studi attraverso l'impiego di strumenti tradizionali o in rete. Il laureato avrà acquisito autonomia di giudizio relativamente alle seguenti attività: – analisi e interpretazione di testi filosofici e storico-filosofici; – analisi comparata dei testi; – reperimento di dati sulle fonti; – ricerca e consultazione critica dei testi; – riflessione su temi inerenti il dibattito filosofico, come pure, in senso più ampio, su temi presenti nel dibattito contemporaneo (tematiche politiche e sociali, questioni scientifiche e relative ricadute di interesse pubblico, interrogativi etici). Tali capacità di autonomia di giudizio saranno state acquisite principalmente attraverso: – lezioni teoriche durante lo svolgimento dei corsi d'insegnamento; – esercitazioni guidate; – partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale; – redazione dell'elaborato finale. La verifica delle capacità di giudizio autonomo sarà stata effettuata mediante: – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – relazioni sui risultati della partecipazione a seminari o attività di tirocinio o stage; – prova di valutazione finale.
● Abilità comunicative (communication skills).
Il laureato nel Corso di laurea in Filosofia dovrà aver sviluppato l'abilità di: – comunicare (anche mediante l'utilizzazione di supporti elettronici) informazioni, idee, problemi e soluzioni relativi alla discussione filosofica e scientifica sia a un pubblico competente, sia a interlocutori non specialisti del settore; – organizzare e presentare progetti di ricerca e di studio nell'ambito di enti culturali diversi, italiani e stranieri, anche utilizzando i mezzi della comunicazione di massa e i nuovi media on line; – trasmettere contenuti culturali anche specialistici all'interno di specifiche situazioni comunicative; – confrontarsi e collaborare con gli altri, avendo sviluppato l'attitudine alla discussione costruttiva, al dialogo, alla duttilità tanto nel comprendere le argomentazioni altrui, quanto nell'esporre le proprie. Tali
abilità comunicative saranno state acquisite principalmente mediante: – lezioni teoriche dei diversi corsi d'insegnamento; – un insegnamento obbligatorio di lingua straniera (6 cfu o, eventualmente, 12 cfu); – seminari e incontri con esperti italiani e stranieri; – partecipazione a progetti Erasmus; – prove in itinere ed elaborato finale in forma scritta. La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative sarà stata effettuata mediante: – esami di profitto e prove di valutazione scritte ed orali; – relazioni scritte e orali sui risultati della partecipazione ad attività di seminario, tirocinii o stages; – prova di valutazione finale, comprendente una discussione orale di presentazione e argomentazione sul contenuto dell'elaborato.
● Capacità di apprendimento (learning skills).
Il laureato nel Corso di laurea in Filosofia dovrà aver sviluppato capacità di apprendimento adeguate alla continuazione degli studi con un elevato grado di autonomia, sia in ambito universitario nella Laurea Magistrale, sia nel quadro di percorsi più specificamente professionalizzanti. In particolare, il laureato sarà in grado di elaborare strategie di analisi, ridescrizione e risoluzione di specifici problemi, mostrando capacità di analisi testuale e teorica, di comparazioni e confronti, come pure adeguate capacità di scrittura e di esposizione. Tali capacità di apprendimento saranno state acquisite mediante: –partecipazione a esercitazioni e seminari; – consultazione di testi e strumenti critici. L'acquisizione di tali capacità di apprendimento viene verificata e valutata secondo le seguenti modalità: – esercitazioni in aula; – esami di profitto ed eventuali prove di valutazione scritta; – partecipazione all'organizzazione di workshop; – monitoraggio periodico della carriera degli studenti mediante consultazione dell'apposita banca dati al fine di valutare lo stato di avanzamento degli studi di ciascuno studente; – prova di valutazione finale.
I laureati del Corso di laurea in Filosofia acquisiscono una preparazione che li rende idonei allo svolgimento di compiti professionali nei settori dei servizi, dell'industria culturale e degli istituti di cultura, in enti pubblici e privati (coordinamento della gestione delle risorse umane nelle aziende, training del personale, corsi di formazione, pubbliche relazioni, educazione degli adulti, promozione culturale, ufficio studi, relazioni interne, organizzazione e gestione di materiale librario e documentario). Inoltre il Corso di Laurea in Filosofia fornisce le premesse affinché i laureati possano proseguire il percorso formativo utile a ricoprire il ruolo di insegnanti nelle scuole secondarie ovvero a intraprendere una carriera di ricerca scientifica (Laurea Magistrale, Dottorato di ricerca). Il corso prepara alle professioni di: guide e accompagnatori specializzati, personale dei musei, delle biblioteche e assimilati, annunciatori della radio, della televisione e di altri spettacoli, personale addetto al trasferimento e trattamento delle informazioni, segretari, archivisti, tecnici degli affari generali e assimilati.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Possesso del Diploma di Scuola secondaria superiore o titolo equipollente; buona cultura generale, segnatamente nell'ambito dei beni culturali; padronanza della lingua italiana orale e scritta; conoscenza di base di almeno una lingua straniera. La padronanza della lingua italiana sarà verificata attraverso il test obbligatorio non interdittivo di autovalutazione e orientamento in ingresso comune a tutti i Corsi di Laurea della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione; eventuali carenze dovranno essere colmate attraverso i corsi di sostegno a frequenza obbligatoria organizzati dalla Scuola. Il Comitato Didattico del Corso si riserva di svolgere anche un colloquio individuale, non interdittivo, destinato ai soli studenti che intendano iscriversi al Corso di Laurea e volto ad accertare le competenze personali dello studente ed a favorirne l'orientamento.Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
La durata normale del Corso di laurea in Filosofia è di tre anni. Per conseguire il titolo finale lo studente deve aver acquisito 180 cfu. Il numero massimo di esami previsti è di 19, oltre alle attività "altre" e alla prova finale comprensiva della conoscenza della lingua straniera. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede di norma l'acquisizione di 60 cfu per anno. Lo studente che abbia conseguito 178 cfu e adempiuto a quanto previsto dalla struttura didattica prima della scadenza del triennio è comunque ammesso a sostenere la prova finale. Il percorso di studi necessario per il raggiungimento degli obiettivi e il conseguimento del titolo finale prevede una base ampia di attività formative comuni a tutti gli studenti (126 cfu), attività formative affini e integrative (18 cfu), attività formative a scelta dello studente (12 cfu), altre attività (6 cfu) e una prova finale, comprensiva della conoscenza di una lingua straniera (18 cfu). Le attività formative comuni sono così distribuite: (1) attività formative (base o caratterizzanti) propedeuticheobbligatorie per tutte le matricole (p.o.m.) per 12 cfu in ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL-03, M-FIL-06, SPS/01. L'attribuzione di 12 cfu ai corsi propedeutici obbligatori risponde alla loro tipologia di introduzione ai contenuti e alle metodologie dei diversi settori. Il superamento dell'esame propedeutico obbligatorio in un settore scientifico-disciplinare è condizione per sostenere ulteriori esami nello stesso settore. Si raccomanda vivamente agli studenti di assolvere l'obbligo in tutti i settori entro il primo semestre del II anno. (2) Ulteriori attività formative (base e caratterizzanti) di II livello obbligatorie per tutti gli studenti per 6 cfu in ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL-03, M-FIL-06, SPS/01. I corsi di II livello hanno la funzione di consentire allo studente di applicare le conoscenze acquisite nei corsi propedeutici all'incontro diretto con i testi, rendendosi parte attiva del processo di apprendimento e acquisendo un'adeguata padronanza dei contenuti scientifici generali e un metodo di analisi dei problemi che si rivelerà efficace anche in altri campi. (3) Altre attività formative (base e caratterizzanti) obbligatorie per tutti gli studenti per 6 o 12 cfu in ciascuno dei seguenti settori scientifico-disciplinari: M-FIL/04 Estetica; M-FIL/07 Storia della filosofia antica (ove attivato; M-FIL/08 Storia della filosofia medievale; M-STO/02 Storia moderna; M-PSI/01 Psicologia generale. (4) Attività formative "Affini e integrative" (18 cfu) con una scelta tra discipline che completano la formazione generale dello studente nella direzione delle discipline classiche, demoetnoantropologiche, scientifiche e storico-artistiche. (5) Attività formative a scelta dello studente (12 cfu), che possono essere selezionate nell'ambito di tutte le attività formative svolte dall'Ateneo: la scelta dello studente è libera, ma la coerenza della scelta con il progetto formativo del CdL e con il piano di studi individuale verrà valutata dal competente organo didattico anche in riferimento all'adeguatezza delle motivazioni eventualmente fornite dallo studente. Si raccomanda pertanto agli studenti di non svolgere attività formative scelte autonomamente prima della presentazione del piano di studio e della sua approvazione da parte del CdL. Si ricorda che per proseguire il percorso formativo nella prospettiva dell'abilitazione all'insegnamento dopo il completamento del biennio magistrale, il laureato in Scienze filosofiche dovrà avere acquisito nel corso dei due cicli di studio i cfu richiesti nei settori scientifico-disciplinari che costituiscono i prerequisiti. Lo studente di I ciclo dovrà quindi valutare l'opportunità di inserire tra le Attività affini e integrative e tra le Attività a scelta uno o più esami utili all'iscrizione alla classe prescelta. (6) Le altre attività formative (6 cfu) possono essere scelte tra attività di stages o tirocinii, ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche. Per poter sostenere la prova finale è richiesta la conoscenza di base di una lingua UE (Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo), a cui vengono attribuiti 6 cfu.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Ogni insegnamento attivato dal CdL consta di uno o due moduli, corrispondenti a 30 o 60 ore di didattica, che consentono l'acquisizione di 6 o 12 cfu. La didattica si svolge secondo la tipologia delle lezioni frontali e delle attività seminariali. Il numero degli esami previsti è 19. La verifica del profitto individuale raggiunto dallo studente e il riconoscimento dei crediti maturati durante il corso sono effettuati al termine del periodo didattico in cui si è svolto l'insegnamento mediante esame orale ed eventualmente scritto sui contenuti del corso.Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La conoscenza della lingua straniera necessaria per accedere alla prova finale è verificata mediante una prova (livello B1) da sostenere presso il Centro Linguistico di Ateneo, a cui compete il rilascio dell'attestato. Sono considerati validi anche diplomi linguistici approvati dal Consiglio d'Europa o riconosciuti in sede ministeriale. I cfu sono considerati acquisiti dagli studenti che hanno seguito corsi di studio Erasmus/Socrates (v. ART. 8). La domanda di riconoscimento dei relativi crediti, approvata dal docente delegato del CdL, è ratificata dal Consiglio di CdL.Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Alle Altre attività (tirocinii o stages, ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche) sono attribuiti 6 cfu. (1) La partecipazione ad attività di stages e tirocinii, a convegni, a viaggi di studio e a iniziative formative direttamente professionalizzanti deve essere preventivamente approvata dal docente delegato del Consiglio di CdL che valuta la conformità tra l'attività proposta, il profilo del corso di studi e gli sbocchi professionali del Corso di laurea. Per il riconoscimento dei cfu acquisiti dovrà essere presentata apposita domanda al Consiglio di CdL, allegando la certificazione del rappresentante legale della ditta, ente o azienda presso cui è stata svolta l'attività, il parere del docente delegato del CdL e una scheda di valutazione finale del tirocinio a cura del tirocinante. (2) Le ulteriori conoscenze linguistiche possono essere acquisite mediante una prova (livello B2 per la stessa lingua prevista all'ART. 6 oppure livello B1 in una seconda lingua) da sostenere presso il Centro Linguistico di Ateneo, a cui compete il rilascio dell'attestato. Sono considerati validi anche diplomi linguistici approvati dal Consiglio d'Europa o riconosciuti dal MiUR. I cfu sono considerati acquisiti anche dagli studenti che hanno seguito corsi di studio Erasmus/Socrates (v. ART. 8). La domanda di riconoscimento dei relativi crediti, approvata dal docente delegato del CdL, è ratificata dal Consiglio di CdL. (3) Le abilità informatiche possono essere acquisite mediante corsi attivati dalla Facoltà o dall'Ateneo. Vengono riconosciuti validi anche l'ECDL (European Computer Driving License) e diplomi rilasciati da istituti abilitati. La domanda di riconoscimento dei relativi crediti, approvata dal docente delegato del CdL, è ratificata dal Consiglio di CdL.Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
I periodi di studio all'estero svolti nell'ambito dei programmi europei Erasmus e Socrates devono essere autorizzati dal docente delegato e dal Presidente del CdL. Lo studente deve essere in possesso del piano di studio da seguire all'estero (Learning Agreement) approvato sia dall'Istituto di appartenza sia dall'Istituto ospitante e deve preventivamente concordare il riconoscimento totale o parziale dei cfu acquisiti con i docenti titolari degli stessi insegnamenti nel CdL. Il riconoscimento degli esami superati e dei crediti acquisiti avverrà sulla base della certificazione presentata dallo studente, tenendo conto della coerenza dell'intero piano di studio svolto all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studi di appartenenza più ancora che dell'equipollenza dei contenuti e della perfetta corrispondenza di cfu tra le attività formative. La conversione della valutazione ottenuta nel Paese estero si atterrà all'apposita tabella adottata in ambito europeo. Agli studenti che seguono corsi di studio all'estero sono riconosciuti come acquisiti i 6 cfu relativi alla conoscenza della lingua straniera.Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
Lo studente iscritto a tempo pieno è tenuto alla frequenza del corso. Si considera frequentante lo studente che è stato presente ad almeno due terzi delle ore complessive di ciascun corso. La frequenza di tirocinii o stages è obbligatoria.Costituiscono insegnamenti propedeutici i corsi obbligatori per matricole (12 cfu) nei cinque settori disciplinari M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL-03, M-FIL-06, SPS/01. La frequenza dei corsi propedeutici di un settore scientifico-disciplinare deve precedere la frequenza del relativo percorso di II livello.